A Paternò prenderà vita il Parco delle Salinelle Ingv: «Studiarle per conoscere il cuore dell’Etna»

Qualcosa si muove, stavolta concretamente. C’è un progetto per la riqualificazione del sito delle Salinelle di Paternò che si trovano nella zona dello stadio. Uno spettacolo della natura, un fenomeno di vulcanesimo secondario che da tempo è sotto l’attenzione dell’Istituto nazionale di geologia e vulcanologia per la sua importanza scientifica e per il legame con le evoluzioni interne dell’Etna. La valorizzazione è pensata anche dal punto di vista turistico e culturale: sul piatto ci sono quasi un milione e mezzo di euro affidati alla sinergia tra Regione Siciliana e Comune di Paternò.

Il municipio ha ceduto l’area, attraverso un protocollo d’intesa, proprio alla Regione. Condizione necessaria affinché il progetto possa essere portato avanti. All’Ingv, al quale è riservata la parte scientifica dell’accordo, sarà affidata la gestione di una sala di controllo e monitoraggio, dove saranno installati dei terminali informatici, da collocare all’interno della struttura dell’ex macello. «Le Salinelle di Paternò emettono dei gas – spiega Salvo Giammanco dell’Ingv, presente alla illustrazione del progetto – Una piccola parte è costituita da metano ma il resto sono gas magmatici che per noi diventano fondamentali: provengono dai serbatoi più profondi dell’Etna. Monitorare le Salinelle vuol dire avere il polso della situazione del vulcano». 

Il progetto prevede la creazione di un Parco delle Salinelle che si estenderebbe per circa undicimila metri quadrati con l’area tutta recitata. Prevede di creare al suo interno una zona verde attrezzata, realizzare degli argini delle vasche di sedimentazione dell’argilla, dare via a dei percorsi con terra stabilizzata naturale, raschiando e togliendo l’asfalto dove c’è attualmente. E poi collocare delle passerelle per consentire una maggiore e comoda fruibilità a tutti coloro che vogliono visitare le Salinelle, installare illuminazione alimentata con pannelli fotovoltaici, realizzare dei muretti in terra cruda con  belvedere. Il tutto dovrebbe vedere la luce tra 18 mesi, al massimo due anni

Questa mattina a spiegare il perché del progetto e le sue finalità il presidente Nello Musumeci, il quale ha ringraziato pubblicamente il gruppo consiliare di Diventerà Bellissima (composto da Anthony Distefano e Giuseppe Lo Presti), i quali lo scorso mese di ottobre inviarono una lettera aperta al governatore siciliano per chiedere un intervento della Regione per riqualificare il sito. Ad accogliere Musumeci il sindaco Nino Naso, accompagnato dall’intera giunta, dal presidente del consiglio Filippo Sambataro e da alcuni consiglieri. Presenti i deputati regionali del territorio Gaetano Galvagno, Alfio Papale e Giovanni Bulla .

«Il Governo della Regione ritiene che le Salinelle possano diventare un polo d’attrazione turistico ma anche didattico, accademico e scientifico. Con il Comune abbiamo concordato la cessione dell’area, con l’Ingv abbiamo valutato la parte scientifica. È un’opera per tutta la città e io sono convinto che Paternò abbia bisogno di una vicinanza da parte del Governo della Regione che sarà assicurata su idee e progetti concreti», dichiara Musumeci. Allontanatosi dalle Salinelle, Musumeci ha effettuato un sopralluogo al velodromo, progettato e realizzato alla fine degli anni Novanta quando l’attuale presidente della Regione era a capo della provincia di Catania. Ai tempi l’impianto costò oltre tre miliardi di lire.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]