Riconosciuto lo stato d’emergenza a Stromboli. La delibera arriva dal Consiglio dei ministri, dopo che ad agosto la giunta regionale aveva ufficialmente chiesto il riconoscimento al governo nazionale. 

Con questo passaggio si potrà dunque effettuare gli interventi di prima emergenza, in seguito agli eventi parossistici avvenuti il 3 luglio e poi replicatisi il 28 agosto. Nella prima circostanza un giovane escursionista perse la vita, dopo le esplosioni all’interno del vulcano. 

«Si tratta di un provvedimento amministrativo necessario – dichiara Calogero Foti, capo del dipartimento regionale Protezione civile – che riconosce lo stato di emergenza per l’isola e consente di poter intervenire in emergenza».