I carabinieri della Compagnia di Marsala hanno tratto in arresto – per il reato di rapina – il 42enne marsalese Massimiliano Culicchia, già noto alle forze dell’ordine. Nello specifico, l’evento delittuoso è avvenuto nella centralissima zona di corso Gramsci dove la vittima – un uomo di 44 anni – stava transitando con la sua autovettura. […]
Marsala, finge richiesta d’aiuto per rapina da 10 euro
I carabinieri della Compagnia di Marsala hanno tratto in arresto – per il reato di rapina – il 42enne marsalese Massimiliano Culicchia, già noto alle forze dell’ordine.
Nello specifico, l’evento delittuoso è avvenuto nella centralissima zona di corso Gramsci dove la vittima – un uomo di 44 anni – stava transitando con la sua autovettura. Culicchia, infatti, con diverse urla richiamava l’attenzione dell’uomo il quale, pensando a una richiesta d’aiuto, arrestava subito la marcia. Raggiunto il veicolo, Culicchia improvvisamente apriva lo sportello e si sedeva sul sedile lato passeggero, ove minacciava il conducente di consegnargli 20 euro.
Sprovvisto di denaro contante e impossibilitato a fuggire, il malcapitato consegnava al 42enne marsalese solo una banconota da 10 euro. Culicchia, dunque, ricevuto il denaro, si dava alla fuga in direzione del quartiere popolare di Sappusi. Allertati dalla chiamata della vittima, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Marsala, alle dipendenze del luogotenente Antonio Pipitone, raggiungevano immediatamente il luogo della rapina e – seguendo le accurate indicazioni fornite nonché grazie alla visione delle telecamere di videosorveglianza poste nelle vicinanze – riuscivano a individuare e rintracciare Culicchia presso la sua abitazione, ove lo stesso era già ristretto in regime di arresti domiciliari per altro reato.
Condotto presso la caserma Silvio Mirarchi di Via Mazara, il 42enne, dopo gli accertamenti di rito, è stato dichiarato in stato di arresto e condotto presso la casa circondariale di Trapani a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida. Il giudice lilybetano, condividendo le risultanze investigative prodotte dai militari dell’Arma e valutata l’inclinazione a delinquere del reo, ha convalidato l’arresto, applicando per Culicchia la misura cautelare della custodia in carcere.
(Fonte: Comando provinciale dei carabinieri di Trapani)