Teatro Massimo, Giambrone: «Basta polemiche, al lavoro»

«Ora l’inverno del nostro scontento si è mutato in estate e le nuvole che si addensavano sulla nostra casata si sono dissolte». L’incipit del Riccardo III di Shakespeare si addice alla fine della querelle che ha surriscaldato il ferragosto palermitano. Così, dopo la firma del Ministro Bonisoli, Francesco Giambrone, dimenticate le polemiche, è di nuovo sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo e vice presidente dell’Anfols, l’associazione che riunisce le fondazioni dei teatri lirici italiani. Ora può disegnare i prossimi 5 anni e fare progetti per la più grande azienda di Palermo: il “Massimo”. «Sì è l’azienda che più delle altre da’ lavoro ai palermitani – dichiara Giambrone – ma non è solo un’azienda, è un’agenzia educativa, un polo di formazione. Il teatro se è vivo deve identificarsi con la città, farne parte, essere servizio pubblico e in questi giorni di incertezza lo ho percepito con chiarezza. Palermo si identifica con il suo teatro, che appartiene a tutti, agli abbonati, ai turisti e anche a coloro che vengono saltuariamente»

Il sovrintendente ha le idee chiare sul suo programma di lavoro. “Un teatro – osserva – non e’ grande solo per i nomi che puo’ esibire alle ‘prime’, per i cantanti di rilievo mondiale, ma se riesce a creare una comunita’, se riesce ad animare un intero quartiere come Danisinni, dove torneremo a settembre con ‘La Cenerentola’ di Rossini, con il coro di quartiere. Un teatro che sia motore di sviluppo, questo sognavo e questo ho ottenuto, ora nei prossimi 5 anni i compiti saranno diversi. A cominciare dall’innovazione tecnologia del palcoscenico, essenziale per ospitare spettacoli in coproduzione con l’Opera di Parigi, poi la creazione di nuovi spazi per le prove d’orchestra e per il corpo di ballo, e ancora l’impianto di climatizzazione che possa permettere di usare il teatro tutto l’anno, ad agosto Palermo è piena di turisti ed e’ giusto intercettarli». Ma forse l’impegno più urgente è quello di stabilizzare il personale precario che lavora in teatro: «Il lavoro – sottolinea – deve essere stabile, questo è un valore». Tra le nuove sfide non mancano i grandi nomi che già si profilano all’orizzonte: Zubin Mehta torna a dirigere a Palermo il 12 dicembre, e ci sono ottime probabilità di avere Placido Domingo e Jonas Kaufmann, oggi il miglior tenore al mondo. «Come vicepresidente dell’Anfols – continua Giambrone – devo aggiungere che il sistema dei teatri lirici è uno dei comparti in Italia che più degli altri hanno saputo innovare, e hanno compiuto più di uno sforzo per mettere i bilanci in pareggio. Questo sforzo va loro riconosciuto, perché pesa su di loro l’antica diceria di essere carrozzoni, istituzioni che arrancano e dove si lavora poco. Niente di più falso, un teatro d’opera crea il manufatto piu’ prezioso che la cultura italiana possa vantare».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

«Ora l’inverno del nostro scontento si è mutato in estate e le nuvole che si addensavano sulla nostra casata si sono dissolte». L’incipit del Riccardo III di Shakespeare si addice alla fine della querelle che ha surriscaldato il ferragosto palermitano. Così, dopo la firma del Ministro Bonisoli, Francesco Giambrone, dimenticate le polemiche, è di nuovo […]

«Ora l’inverno del nostro scontento si è mutato in estate e le nuvole che si addensavano sulla nostra casata si sono dissolte». L’incipit del Riccardo III di Shakespeare si addice alla fine della querelle che ha surriscaldato il ferragosto palermitano. Così, dopo la firma del Ministro Bonisoli, Francesco Giambrone, dimenticate le polemiche, è di nuovo […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]