A finire in manette sono stati un bracciante agricolo di 51 anni e il figlio 26enne che lavora come ragioniere in un'azienda attiva nel mercato ortofrutticolo. Disposti accertamenti balistici per verificare se siano state utilizzate per commettere delitti
Vittoria, la polizia ritrova un arsenale di guerra Padre e figlio incensurati nascondevano le armi
Custodivano una trentina tra pistole e fucili, comprese armi da guerra, e duemila munizioni di calibro diverso. L’arsenale è stato scoperto dalla polizia a Vittoria. Due persone, padre e figlio, entrambi incensurati, sono stati arrestati. Si tratta di un bracciante agricolo di 51 anni e di un 26enne che lavora, come ragioniere, in un’azienda attiva nel mercato ortofrutticolo di Vittoria.
Gli investigatori ipotizzano che l’arsenale possa appartenere a un gruppo criminale locale. La procura di Ragusa ha disposto accertamenti balistici per verificare se le armi siano state usate per commettere delitti.