Il sisma è stato rilevato dai sismografi dell'Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia a sette chilometri di profondità. Avvertito anche a Giarre, Linguaglossa, Piedimonte Etneo, Milo e Santa Venerina. Inevitabile la paura e i ricordi della notte di Santo Stefano
Etna, nel tardo pomeriggio trema nuovamente la terra Scossa di magnitudo 2.9, epicentro a Zafferana Etnea
Dopo settimane di tranquillità torna a tremare la terra in provincia di Catania. L’ultimo evento è stato registrato dai sismografi dell’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia alle 18.14, con epicentro a sette chilometri di profondità nel territorio di Zafferana Etna. La scossa, di magnitudo 2.9, è stata avvertita dalla popolazione e in particolare tra i residenti dei Comuni di Giarre, Linguaglossa, Piedimonte Etneo, Milo e Santa Venerina.
In tanti sono tornati indietro con i ricordi alla notte di Santo Stefano dello scorso anno. Quando un terremoto di magnitudo 4.8 seminò paura e devastazione, in particolare tra Zafferana Etnea e le frazioni di Fleri e Santa Maria la Stella.