L'elenco dei territori che, grazie al finanziamento, potranno procedere alla rimozione e allo smaltimento di manufatti con il pericolo minerale. «Le risorse a disposizione non sono elevatissime ma spero possa essere uno stimolo ad adeguarsi», dice il presidente
Amianto, 200mila da Regione a Comuni con il piano Musumeci: «Sicilia è ancora indietro nella bonifica»
Duecentomila euro per i Comuni siciliani che hanno presentato i Piani amianto. Lo prevede la Regione Siciliana con un decreto della protezione civile, che ha approvato la graduatoria relativa al bando pubblicato nel luglio scorso, in attuazione di una norma contenuta nella Legge di stabilità. sedici gli enti locali interessati che, grazie al finanziamento, potranno procedere alla rimozione e allo smaltimento di manufatti contenenti il pericoloso minerale.
«La Sicilia – evidenzia il presidente della Regione, Nello Musumeci – è indietro nella bonifica e l’80 per cento dei Comuni è senza strumenti di pianificazione in merito. Il mio governo è sensibile a questa tematica, tanto che abbiamo riattivato il Piano regionale, sospeso dal 2016, e istituito un tavolo tecnico per l’attuazione della legge regionale 10 del 2014. Le risorse a disposizione non sono elevatissime, ma spero che questo finanziamento possa essere da stimolo per gli altri enti locali ad adeguarsi».
Questo l’elenco dei Comuni che hanno ottenuto il finanziamento: Santa Margherita Belice (Agrigento), Campofranco (Caltanissetta), Viagrande (Catania), Capo d’Orlando, Furci Siculo, Nizza di Sicilia, Ucria, Floresta, Mojo Alcantara e Santa Domenica di Vittoria (Messina); Partinico, Cinisi, Valledolmo, Caltavuturo e Petralia Soprana (Palermo), Pantelleria (Trapani).
(Fonte: Regione Siciliana)