A. M. era partito da Catania per Augusta, in mattinata, per un giro in bici col suo gruppo di cicloamatori. Al ritorno verso il capoluogo etneo, intorno alle 12, non avrebbe visto una vettura ferma nella corsia destinata all'imbocco della tangenziale
Ponte Primosole, scontro tra automobile e bicicletta Un 60enne portato in gravi condizioni al Cannizzaro
La prognosi resta riservata e ulteriori notizie arriveranno nelle prossime ore. A. M., 60 anni, è ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania, dove è stato portato con l’elisoccorso lo scorso 8 dicembre, poco dopo mezzogiorno, a seguito dell’incidente stradale in cui è rimasto gravemente ferito. La sua bicicletta si è schiantata contro unaFiat Punto bianca, vecchio modello, ferma sul lato destro della carreggiata della strada statale 114, in prossimità del ponte Primosole, nella corsia da cui si accede allo svincolo per imboccare l’autostrada e raggiungere l’aeroporto.
Secondo quanto ricostruito, il 60enne era partito in sella alle due ruote in mattinata da Catania assieme al suo gruppo di cicloamatori. Il viaggio di andata verso Augusta, in bicicletta, era andato benissimo e a raccontarlo sono le fotografie sui cellulari dei parenti: sorrisi sotto il sole di dicembre, durante una sosta, coi caschetti in testa e l’abbigliamento sportivo. Intorno alle 12, però, sulla Ss 114, a poca distanza dalla zona industriale, l’impatto violentissimo. Il 60enne, con la testa china sul manubrio all’inizio di una discesa, non si sarebbe accorto in tempo di quell’automobile ferma alcune decine di metri prima del bivio per la tangenziale.
Il ciclista sarebbe solo riuscito a tentare di deviare la sua traiettoria, per evitare l’impatto frontale, riuscendo a salvare la bici ma non se stesso: A. M. è stato sbalzato a diversi metri di distanza, dopo avere sbattuto contro il lunotto posteriore della Punto che si è spaccato, così come il paraurti. In ospedale è stato operato per una frattura al femore sinistro, e gli sono state diagnosticate contusioni cerebrali e un trauma facciale. Il conducente della macchina si trovava all’interno del veicolo in sosta: sui motivi per i quali ha accostato in mezzo alla strada, l’uomo (57 anni) – in base a quanto riportato da alcuni testimoni – avrebbe prima affermato che stava mettendosi la cintura di sicurezza e, in seguito, avrebbe sostenuto di avere avuto un malore.
A fornire i primi soccorsi alla vittima, in attesa dell’elisoccorso arrivato dall’ospedale Cannizzaro, sarebbe stato un altro cicloattivista, soccorritore della Croce rossa, che era rimasto indietro. Sul posto sono intervenuti prima i carabinieri e, successivamente, gli agenti della polizia municipale di Catania. Il traffico è rimasto bloccato per il tempo necessario al recupero del ferito, le cui condizioni sono al momento stazionarie. Già cinque anni fa il ciclista 60enne era rimasto vittima di un altro incidente stradale: in quell’occasione un pirata della strada lo aveva investito senza fermarsi a prestare soccorso.