La direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta ha coordinato l'operazione scattata stamattina. Ricostruiti anche diversi furti e rapine per ottenere i soldi per la droga
Enna, spaccio con l’autorizzazione della mafia Gruppo vicino a clan di Pietraperzia, 8 arresti
Nella mattinata odierna i Carabinieri del Comando Provinciale di Enna, hanno dato esecuzione a 8 misure cautelari, di cui 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 2 provvedimenti di sottoposizione agli arresti domiciliari, emesse dall’Ufficio GIP del Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia nissena a carico di altrettanti soggetti, indagati, a vario titolo, dei delitti di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, con l’aggravante di aver commesso il fatto avvalendosi delle condizioni di assoggettamento ed omertà tipiche dell’associazione di tipo mafioso, traffico, cessione e commercio di sostanze stupefacenti o psicotrope, furto aggravato, ricettazione, rapina e porto di pistola in luogo pubblico.
Tali provvedimenti scaturiscono dall’attività investigativa, condotta, tra il dicembre 2015 ed il luglio 2018, su un gruppo di pregiudicati contigui alla famiglia mafiosa di Pietraperzia (EN) cui venivano periodicamente versate somme di denaro e che “autorizzava” di fatto la rete di trasporto, commercializzazione e distribuzione di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, marijuana e hashish.
Numerosissimi episodi di spaccio di cocaina, marijuana e hashish censiti dal personale dei Carabinieri di Enna e diversi delitti contro il patrimonio posti in essere dal gruppo degli odierni indagati, anche al fine di procurarsi somme di denaro per finanziare il traffico di stupefacente.
(Fonte: comando provinciale carabinieri di Enna)