Le prime piogge autunnali mettono in ginocchio il fragile centro di Catania e la periferia, tra pezzi di asfalto saltati, tombini scoperchiati e automobili in panne al centro della carreggiata. Come di consueto, sono allagati il villaggio Santa Maria Goretti e la zona industriale. Sono già in strada – o sono in procinto di andarci – due squadre di operai della direzione Manutenzioni e gli uomini della Protezione civile. 

Immagini e fotografie eloquenti provengono dai quartieri del centro. Acqua alta e numerose caditoie otturate in via Etnea, specie all’incrocio con via Antonino di Sangiuliano, dove è disagevole transitare in auto. Due tombini scoperchiati in piazza Roma, con zampilli d’acqua che rendono ancora più ridotta la già scarsa visibilità per gli automobilisti, dove c’è anche una vettura in panne ferma al centro della carreggiata. Acqua alta anche in piazza Europa, in alcuni settori di corso Italia e sul lungomare. Quasi completamente bloccata anche la circonvallazione, che in alcuni punti – vedi il viale Andrea Doria – presenterebbe un livello di altezza dell’acqua preoccupante, vicino al metro. Piove addirittura dentro agli uffici di via Crispi del tribunale etneo. 

Lontano dal centro non va meglio. Sono cariche d’acqua, come di consueto, le strade del villaggio Santa Maria Goretti. Le fiumane grigiastre rendono complicata la circolazione. Stesso copione alla zona industriale, dove si sgretola ulteriormente il manto d’asfalto dei vialoni. Gli uffici di Protezione civile e delle Manutenzioni sono sommersi di segnalazioni.