Nella giornata di ieri i Carabinieri dei Comandi Stazione di Locogrande e di Borgo Annunziata hanno proceduto all’arresto di PAPA Davide classe 86 per maltrattamenti in famiglia. I Militari, allertati dalla locale Centrale Operativa, si precipitavano presso l’abitazione dei signori Papa in quanto il padre segnalava che il figlio Davide aveva poco prima aggredito fisicamente […]
Trapani, 32enne picchia la madre e distrugge casa
Nella giornata di ieri i Carabinieri dei Comandi Stazione di Locogrande e di Borgo Annunziata hanno proceduto all’arresto di PAPA Davide classe 86 per maltrattamenti in famiglia. I Militari, allertati dalla locale Centrale Operativa, si precipitavano presso l’abitazione dei signori Papa in quanto il padre segnalava che il figlio Davide aveva poco prima aggredito fisicamente la madre e stava distruggendo casa.
Giunti all’interno dell’appartamento i Carabinieri notavano un ventilatore a pezzi, il telefono di casa completamente distrutto, oltre ad altri soprammobili a terra e il Papa Davide seduto sul letto in evidente stato di alterazione psicofisica presumibilmente da alcol visto il forte odore e la palese difficoltà che lo stesso presentava nell’articolare le parole. Interpellati i genitori gli stessi riferivano che il figlio, nonostante un provvedimento del Tribunale di Trapani emesso nel 2017 che vieta allo stesso di avvicinarsi presso la loro abitazione, continuava giornalmente a farvi accesso, spesso ubriaco, avanzando continue richieste di denaro e minacciandoli di morte qualora non avessero accontentato le sue richieste.
Anche alla presenza dei militari il Papa risultava particolarmente aggressivo nei confronti della madre continuando ad ingiuriarla e minacciarla. In considerazione della gravità dei fatti, a seguito della constatazione dei danni all’interno dell’abitazione e della palese violazione alla misura cautelare cui il Papa Davide è sottoposto, lo stesso veniva tratto in arresto e, dopo la compilazione degli atti di rito, tradotto presso la casa circondariale di Trapani a disposizione dell’A.G. competente. L’operazione in tema, ed il tempestivo intervento dei militari operanti, si inquadrano nell’ambito delle attività poste in essere dall’Arma dei Carabinieri volte a proteggere i soggetti più deboli troppo spesso vittime di violenze ed abusi da parte di altri membri del proprio nucleo familiare.
(Fonte: Comando provinciale dei carabinieri di Trapani)