A Piazza Professa, dopo la consegna delle targhe alle 200 squadre che hanno partecipato all'undicesima edizione della manifestazione sportiva che promuove le relazioni interculturali, spazio alla musica. Sul palco, tra gli altri, anche Jovine
Mediterraneo antirazzista, domani la festa a Ballarò «Una serata per Palermo capitale dell’antirazzismo»
Domani, domenica 17 giugno, a partire dalle 20 e fino alle 24 torna l’appuntamento annuale con la festa antirazzista a piazza Professa a Ballarò. È in programma come ogni anno una grande festa di chiusura per il Mediterraneo Antirazzista, la manifestazione sportiva che ha come obiettivo la promozione delle relazioni interculturali tra le diverse componenti che abitano nella città metropolitana che quest’anno ha visto coinvolte più di 200 squadre.
«Una serata per rivendicare i diritti di tutti – dicono gli organizzatori – e per gridare forte a tutti i Salvini presenti, passati e futuri che non smetteremo mai di lottare per la giustizia e la libertà dei migrare, che ci opporremo con tutti i mezzi all’apertura di hotspot e di qualunque altro centro di detenzione nella nostra città, che non dimenticheremo mai Soumayla e tutti i fratelli e le sorelle sparati, reclusi, deportati e annegati nella disumanità di un’Europa in cui non ci riconosciamo. Una serata per Palermo capitale dell’antirazzismo».
Saranno consegnate le targhe alle squadre che hanno partecipato e che si sono contraddistinte tra le altre, e poi si farà festa in piazza dove sarà montato un grande palco per l’occasione. Dopo la premiazione spazio ala musica di Jovine e il suo sound raggae che si mescola con le sonorità del dialetto napoletano. A seguire solcherà il palco del Mediterraneo Antirazzista l’Orchestra dei Partigiani Culturali dell’Arci tavola Tonda. Infine si ballerà in piazza grazie al djset a cura di Filippone.