Giovanni Napolitano correrà per le Comunarie scelto dal meetup Amici di Beppe Grillo in vista delle prossime elezioni amministrative aretusee. La lettera anonima, ritrovata nella cassetta della posta di casa, è stata imbucata a mano. «Mi chiedo chi possa non volere la mia candidatura?», dice l'attivista a MeridioNews
Siracusa, busta con proiettile ad attivista M5s «Mi domando chi voglia che io non mi candidi»
«Americano sta parrannu assai a prossima e nda testa». Questa la frase sgrammaticata scritta in dialetto siracusano, a stampatello, su un foglio bianco, che era contenuta dentro una busta insieme a un proiettile. A trovarla dentro la cassetta della posta della propria abitazione è stato Giovanni Napolitano, candidato alle Comunarie del meetup Amici di Beppe Grillo per il M5s in vista delle prossime elezioni amministrative nel capoluogo aretuseo.
«Una busta anonima, senza indirizzo, sicuramente consegnata a mano da qualcuno che sa dove abito con la mia famiglia», spiega a MeridioNews Napolitano che per oltre 16 anni ha vissuto in America, al centro della Silicon Valley, dove ha creato un’azienda operante nel settore tessile in cui continua ad avere i suoi esclusivi interessi lavorativi. «L’ho trovata lunedì, quando ero appena rientrato in città dopo una vacanza di una settimana con la mia famiglia ma non so quanto sia stata imbucata». Dei vicini di casa nessuno, al momento, sembra aver notato strani movimenti in zona. «Questo primo segnale di intimidazione mi preoccupa, più che altro – afferma Napolitano – perché c’è qualcuno che vorrebbe limitare la libertà di pensiero e di espressione. I post pubblicati su Facebook sui temi di cui mi sono occupato, come la vicenda dell’appalto per il servizio di raccolta rifiuti, per l’acqua o per la questione delle navi da crociera, sono stati commentati da migliaia di persone. Ho un seguito – dice – ma anche molti haters che accetto di buon grado, fino a quando non superano il limite della diffamazione».
La candidatura di Napolitano era stata smentita con una nota ufficiale da parte dell’altro meetup attivo a Siracusa. «Anche in questo senso ho smosso degli equilibri che forse non andavano smossi. Ma ho presentato una lista con 32 nomi e tutti i documenti regolari. Chi ha smentito che autorità aveva per farlo? E mi chiedo – conclude – chi può avere interesse che io non mi candidi?»