Bellolampo, Comuni a rischio dopo stop al conferimento Autocompattatori colmi e fermi. «La situazione è critica»

Sono in tutto cinquanta i Comuni siciliani che rischiano di essere sommersi dai rifiuti a causa di una nuova possibile emergenza. Tutti gli autocompattatori giunti l’altro ieri davanti alla discarica di Bellolampo, tranne quelli del Comune di Palermo e di Ustica, non sono stati autorizzati ad entrare dalla Ecoambiente. Una situazione paradossale considerando che gli stessi Comuni hanno ricevuto per decreto del presidente della Regione Siciliana l’autorizzazione a conferire, dal 18 dicembre, nella discarica palermitana i propri rifiuti indifferenziati. Se per i Comuni virtuosi – che conferiscono in discarica una percentuale ridottissima di rifiuti grazie alla raccolta differenziata – ciò si traduce in un problema da risolvere, per i Comuni meno virtuosi lo stop al conferimento in discarica si potrebbe trasformare in una vera emergenza igienico sanitaria.

A Bagheria il quantitativo autorizzato in discarica è di 35 tonnellate al giorno e, grazie al buon andamento della differenziata, lo stop al conferimento a Bellolampo non sembra preoccupare i cittadini. Tuttavia il sindaco Patrizio Cinque non perde occasione per tuonare contro un sistema ormai al collasso. «Per fortuna – afferma il sindaco Patrizio Cinque – l’attività della raccolta differenziata sopperisce al disagio. Abbiamo già allertato la Prefettura e stiamo anche verificando chi dobbiamo denunciare per interruzione di pubblico servizio». In molti Comuni della provincia di Palermo e di Trapani si stanno registrando problemi legati al mancato completamento della raccolta in alcuni quartieri. Tre autocompattatori della ditta Mirto, che raccoglie i rifiuti del Comune di Monreale, si trovano fermi davanti alla discarica di Bellolampo, senza poter scaricare. Stessa situazione per i mezzi dei Comuni di Altofonte, Alcamo, Castellamare del Golfo, Cefalù.

Giuseppe Cangemi, assessore ai Rifiuti di Monreale, insieme al sindaco di Altofonte Angelina De Luca si è recato ieri all’assessorato regionale all’Energia, attendendo la comunicazione di Ecoambiente al dipartimento, con la quale dovrebbe sbloccarsi la situazione. «Il Comune di Monreale è stato autorizzato a conferire a partire dal 18 dicembre i rifiuti indifferenziati presso la piattaforma di Ecoambiente di Bellolampo – dice a Meridionews l’assessore monrealese -. La società non ha autorizzato l’accesso a nessuno dai 50 Comuni, scrivendo una nota al Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti e manifestando esigenze tecniche da dover ottemperare ai fini dell’accoglimento dei rifiuti». L’attesa è legata all’avvenuto spostamento della piattaforma mobile di pre-trattamento dei rifiuti all’interno della discarica di Bellolampo. Appena insediata i 50 Comuni potranno nuovamente conferire. Nell’attesa del completamento delle operazioni di spostamento si dovrebbe continuare a utilizzare la piattaforma di RAP per non più di due giorni. «In serata – continua Cangemi – dovrebbe sbloccarsi la situazione», che lo stesso assessore giudica «critica» in quanto gli autocompattatori sono già tutti colmi e oggi sarà difficile riuscire a ritirare tutti rifiuti dalle strade della città.

Anche a Partinico si teme una nuova emergenza rifiuti ma per questioni differenti. Gli operatori dell’ATO PA 1 ieri hanno incrociato le braccia, lamentando l’assenza di equipaggiamenti per raccogliere la spazzatura. I 30 lavoratori inoltre non hanno ricevuto lo stipendio del mese di novembre a causa di difficoltà economiche e mancanza di liquidità del Comune. La raccolta a Partinico è avvenuta stanotte solo lungo le vie del centro abitato e nei siti sensibili, come scuole, uffici comunali e ospedale, mentre è stata sospesa nelle periferie


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]