L'amministrazione sta valutando anche la possibilità di fare pervenire le richieste tramite i Caf, senza costi aggiuntivi per le famiglie. Tempi e cifre, in caso di cittadini aventi diritto a ricevere il contributo, saranno stabiliti dall'Inps
Reddito inclusione sociale, pervenute 7.200 domande Comune: «Usufruire al più presto di questo strumento»
Ammontano a 7.200 le domande pervenute alle circoscrizioni di appartenenza per il Rei, il reddito di inclusione sociale. Ma secondo l’assessore alle Politiche sociali Giuseppe Mattina si stima che, «con i nuovi criteri predisposti dal Governo, le domande totali al vaglio dell’Inps potranno essere anche 15 mila». L’amministrazione sta valutando la possibilità di far pervenire le domande anche attraverso i Caf, senza costi aggiuntivi per l’utenza. Tempi e cifre, in caso di cittadini aventi diritto al contributo economico, saranno decisi successivamente dall’Inps.
Mentre l’avvio dei progetti personalizzati dipenderà dallo svolgimento degli incontri con ciascuna delle famiglie richiedenti con l’equipe addetta alla presa in carico. Il tempo stimato è di 25 minuti per ogni famiglia, nell’arco dei quali si dovrà capire quali strumenti mettere a disposizione nel dato specifico, dalle borse lavoro ai servizi educativi domiciliari e al supporto per la formazione professionale. Gli incontri non saranno necessari, invece, per le 5.100 famiglie su 9.072 totali che già usufruiscono del Sia – il Sostegno per l’inclusione attiva – e che hanno già ricevuto il pre-assesment valido anche per il Rei.
«Massimo impegno da parte dell’amministrazione, affinché ogni famiglia che ne abbia diritto possa usufruire al più presto di questo strumento», commenta il sindaco Orlando, di concerto con l’assessore Mattina. «Non possiamo però non unirci all’allarme lanciato dall’Anci nazionale – proseguono – che ha sottolineato come le grandi città a partire da Roma, Milano e Torino sono state poste di fronte ad una gestione burocratica per la quale non sono state garantite adeguate risorse».