L'inchiesta Fake-book ha portato alla denuncia di quattro persone domiciliate tra Acate, Vittoria e Comiso. Molte altre sono state segnalate. Oltre cinquanta gli account privati intercettati. Sequestrati capi di abbigliamento e materiale informatico
Ragusa, merce contraffatta venduta sul web Con il cellulare giro di affari da 70mila euro
Sono centinaia i capi contraffatti sequestrati dalla guardia di finanza nel Ragusano. I pezzi, riportanti noti marchi di moda, venivano venduti on line attraverso account privati. Le Fiamme Gialle, nell’ambito dell’operazione denominata Fake-book, hanno denunciato quattro persone residenti ad Acate, Vittoria e Comiso, risultate titolari di punti vendita virtuali; mentre altre sono state segnalate alle autorità delle province in cui risiedono. In totale sono stati più di 50 gli account rintracciati sul web.
L’indagine ha portato alla scoperta di un giro d’affari non indifferente: una sola persona, con il proprio cellulare, era riuscito a vendere merce per circa 70mila euro. Gli investigatori hanno sequestrato anche computer e smartphone.