M5s, Corallo assessore designato alle Infrastrutture In giunta grillina a Ragusa, gestore di bar e pizzeria

L’annuncio della nomina avviene sull’autostrada incompiuta che avrebbe dovuto collegare Siracusa a Gela. Il quarto nome di un eventuale giunta a Cinque stelle è Salvatore Corallo, 50enne ragioniere di Comiso, fino allo scorso luglio parte della giunta del sindaco pentastellato di Ragusa, Federico Piccitto. Nell’amministrazione del capoluogo ibleo ha avuto la delega ai Lavori Pubblici. 

«Non è un caso che presenti l’assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità percorrendo un’incompiuta – spiega Giancarlo Cancelleri in un video sulla sua pagina Facebook, attraverso il quale ha dato l’annuncio -.  Le infrastrutture sono percepite dai siciliani come il secondo problema più grave dopo il lavoro, ma prima della sanità. Dalla gestione del Consorzio autostrade ai rapporti con l’Anas: i problemi sono tanti». Secondo il candidato governatore gli obiettivi prioritari in questo settore per un governo Cinque stelle saranno «investire molto di più, avere treni che in tempi rapidi colleghino una parte e l’altra della Sicilia, più rispetto per le aree interne, impegni ben precisi con Anas e Ferrovie». Quindi Cancelleri spiega di aver scelto Corallo, «perché ha dimostrato di essere competente e perché mi dà sicurezza». 

Corallo, diploma di maturità all’istituto tecnico commerciale di Vittoria, è da sempre un imprenditore nel settore della ristorazione. Ha guidato un bar di famiglia, gestisce anche una pizzeria e per alcuni anni è stato anche titolare di una sala trattenimenti, sempre a Comiso. Quindi è stato scelto da Federico Piccitto per ricoprire il delicato assessorato ai Lavori pubblici di Ragusa, alla guida del quale ha portato a compimento il progetto della pista ciclabile a Marina di Ragusa e la manutenzione di scuole e strade, come l’intervento di trasformazione di una vecchia masseria in asilo ecologico, che dovrebbe essere completato nella primavera del 2018. 

«Da amministratore comunale – ha dichiarato Corallo – ho provato sulla mia pelle come la Regione è sempre considerata come un ostacolo alle procedure e agli iter amministrativi. Noi dobbiamo avere la massima collaborazione con i Comuni e per fare ciò potenzieremo l’apposito ufficio. I comuni sono il primo scalino delle istituzioni e devono essere considerati con tutto il rispetto dovuto». E pone tra i primi obiettivi «la sburocratizzazione e la velocizzazione degli iter, attraverso una centrale unica di committenza e con la pubblicazione di bandi tipo che mettano al riparo da errori nelle procedure che spianano la strada a contenziosi e ricorsi». 

Il ragioniere comisano è il quarto assessore designato da Cancelleri. Segue l’avvocato Giampiero Trizzino all’Ambiente, l’agronoma Federica Argentati all’Agricoltura e l’informatico, ex sindaco di Licata, Angelo Cambiano agli Enti locali. 


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