Nei giorni scorsi i carabinieri del reparto operativo di Catania hanno effettuato un servizio straordinario nel quartiere Librino, dove sono stati battuti palmo a palmo garage, giardini, ruderi e altre strutture abbandonate. All’interno uno stabile diroccato sulla stradale Cardinale, i militari hanno trovato un sacchetto di plastica con dentro un piccolo arsenale. Dentro la busta c’erano un fucile semiautomatico Hatsan calibro 20, con calcio mozzato, una pistola calibro 8 Bruni, anch’essa semiautomatica, a salve, ma modificata in arma comune da sparo calibro 7.65, una Taurus semiautomatica calibro 9×19, con matricola abrasa, e infine quattordici cartucce di vario calibro. 

Le indagini sono ora mirate a risalire alla persona o alle persone che disponevano di armi da fuoco così pericolose. Fucile e pistole, che si trovavano in ottimo stato e perfettamente funzionanti, sono stati sequestrati e spediti al Ris di Messina che, tramite accertamenti tecnici, stabilirà se siano mai state utilizzate per azioni criminali.