Gli agenti della polstrada hanno ricostruito la dinamica che ha portato un 23enne romano a perdere un braccio e a vagare in stato confusionale lungo l'autostrada, dove sarebbe stato lasciato dall'autista di un autobus. Si cerca il responsabile che sarebbe fuggito
A20, è stato investito l’uomo trovato senza un braccio Urtato da auto pirata mentre andava a piedi a Milazzo
Si è concluso l’intervento multidisciplinare per tentare di riattaccare l’arto sinistro al trentunenne romano che ieri mattina, dopo le 10, è stato notato dagli agenti della polstrada mentre vagava in stato confusionale e privo del braccio lungo l’autostrada A20. Con il passare delle ore gli agenti sarebbero riusciti a ricostruire la dinamica di quello che fino a poche ore fa sembrava essere un vero e proprio giallo.
Il 23enne si trovava su un pullman di linea diretto a Milazzo, dove avrebbe dovuto trascorrere la festività del Ferragosto a casa di amici. Ma l’uomo si sarebbe addormentato durante il tragitto, e quando si è svegliato l’autobus aveva già superato la fermata di Milazzo. Avrebbe chiesto e ottenuto dall’autista del mezzo di essere lasciato lungo l’autostrada, con le proprie valigie, per tornare a piedi verso Milazzo.
Ma mentre camminava sarebbe stato urtato da un’auto. Nell’impatto l’uomo ha riportato un trauma da strappamento all’arto sinistro, che è stato ritrovato dagli agenti della polstrada a 40 metri di distanza da dove si trovava l’uomo, e un trauma alla milza. Indagini sono in corso da parte della polstrada per risalire all’autista dell’auto pirata che dopo aver investito un uomo è fuggita non dando l’allarme. Sotto esame anche la condotta dell’autista del pullman che avrebbe lasciato il 23enne in autostrada.