«La Prefettura ha ricevuto la nuova richiesta di ammissione al programma speciali misure di protezione in qualità di testimone per Angelo Niceta e famiglia, firmata dai vertici della Procura di Palermo. La richiesta è stata già inoltrata alla Commissione Centrale del Ministero dell’Interno». A renderlo sono noto è il comitato cittadini per il testimone di giustizia, che ha accusato i propri familiari di avere avuto rapporti con la mafia e sollecita misure di protezione e di sostegno, e che da 38 giorni sta attuando lo sciopero della fame. È stato reso noto inoltre che provvisoriamente, in attesa della nuova deliberazione, è stato emesso un dispositivo urgente di tutela per Niceta.