In manette è finito Salvatore Greco, rintracciato rintracciato vicino al valico "Ponte Chiasso" tra Italia e Svizzera e proveniente dalla Germania. L'uomo, ritenuto vicino alla famiglia mafiosa di Passo di Rigano, avrebbe agito insieme a Placido Anello
Operazione Meltemi, un arresto «Spedita pistola dalla Germania»
Avrebbe inviato dalla Germania una pistola modello Smith & Wesson 357 Magnum con matricola abrasa e più di 320 pallottole, per questo la guardia di finanza ha eseguito un provvedimento di fermo, su segnalazione della polizia tributaria di Palermo, nei confronti del quarantottenne Salvatore Greco, rintracciato vicino al valico “Ponte Chiasso” tra Italia e Svizzera, proveniente dalla Germania. Insieme a lui è accusato Placido Anello, di 42 anni.
L’arma e il munizionamento, nascosti nei sedili di un furgone con targa tedesca di proprietà di Anello, vennero sequestrati il 14 giugno 2016 dai finanzieri operanti nel porto del capoluogo, su segnalazione delle Fiamme Gialle del Gico dopo un controllo effettuato sul veicolo appena sbarcato dal traghetto proveniente da Genova. Nell’occasione fu arrestato il conducente, Massimiliano Bellavia, di 46 anni, che sarebbe stato incaricato da Greco e Anello del trasporto. Greco, resosi irreperibile all’atto dell’esecuzione dei fermi il 21 giugno scorso, è stato indicato come persona collegata a elementi appartenenti alla criminalità organizzata e, in particolare, alla famiglia mafiosa di Passo di Rigano, come emergerebbe da provvedimenti giudiziari in materia di misure di prevenzione personali e patrimoniali, adottati negli scorsi anni dal Tribunale di Palermo.