Cuffaro querela Catania e perde anche in appello «Da lui mai avuto sostegno, per me è un onore»

La prima sezione civile della corte di appello del Tribunale di Palermo ha respinto il ricorso di Totò Cuffaro che aveva querelato Giusto Catania per le sue dichiarazioni pubbliche, confermando la sentenza di primo grado del marzo 2010, e ha condannato, ancora una volta, Cuffaro al pagamento delle spese legali.

La vicenda è annosa: nel novembre 2004 l’allora segretario regionale di Rifondazione Comunista aveva rilasciato un’intervista al Giornale di Sicilia in cui dichiarava: «Le scelte politiche del Presidente della Regione hanno rafforzato un blocco di interessi espressione di un potere affaristico-mafioso» e poi successivamente su un articolo pubblicato dal quotidiano Liberazione scriveva «sistema politico e sistema criminale sono un’unica cosa nella Sicilia di Cuffaro». I giudici della Corte d’Appello hanno ritenuto che le affermazioni di Catania non sia censurabili e «l’accostamento del Cuffaro ad esponenti mafiosi e al sistema criminale appare legittima espressione del diritto di critica, costituendo un ragionevole sviluppo di argomentazioni d’indole e finalità politica, scaturite da coevi episodi di cronaca, quali le vicende giudiziarie a carico dello stesso Cuffaro».

«Sono orgoglioso ed onorato di non aver mai ricevuto sostegno elettorale da Totò Cuffaro ma solo ed esclusivamente querele per aver denunciato pubblicamente il sistema di potere affaristico-mafioso garantito dall’ex Presidente della Regione», sottolinea Giusto Catania oggi assessore al Comune di Palermo e candidato al Consiglio comunale nelle liste di Sinistra Comune. «Le mie dichiarazioni hanno anticipato di quasi quattro anni la sentenza di un tribunale che ha condannato Cuffaro per i suoi rapporti criminali e questo dimostra, ancora una volta, che la politica deve rivendicare il suo primato nel combattere la mafia. Per questa ragione – conclude Catania – provo ribrezzo nei confronti di chi oggi tenta di derubricare come una questione folcloristica, o addirittura come la libera espressione di un qualsiasi cittadino che ha scontato la sua pena, il sostegno di Totò Cuffaro al candidato sindaco Ferrandelli».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]

Tutti pazzi per gli incentivi per le auto elettriche 2025. Nonostante i fondi esauriti in poche ore, rimangono alcune domande per i fortunati possessori del voucher. Ma anche alcune possibilità per chi non è riuscito ad accaparrarsi l’ecobonus, pur volendo acquistare un’auto elettrica. Proviamo a fare chiarezza con l’aiuto degli esperti di Comer Sud, concessionaria […]