Anche Palermo si inserisce nella nuova categoria giuridica dell'uso civico degli spazi pubblici, riconoscendo l'esperienza dell'assemblea che da ottobre vive il teatro. «Un passo in avanti nella creazione di nuove istituzioni dal basso» sottolineano gli ex occupanti
Montevergini, Comune delibera uso civico degli spazi «Compiuto il primo passo per il pieno riconoscimento»
Ci sono voluti otto mesi ma alla fine la giunta Orlando ha riconosciuto l’esperienza dell’assemblea del teatro Montevergini, attraverso la delibera 74 del 13 aprile con la quale «l’amministrazione comunale ha riconosciuto la sperimentazione dell’uso civico e collettivo urbano di parte del complesso del Montevergini, prendendo atto dell’esperienza di gestione diretta di un bene pubblico». Una decisione, figlia di momenti assembleari e di incontri tra alcuni degli esponenti della giunta (in primis l’assessore alla Partecipazione Giusto Catania e l’assessore alla Cultura Andrea Cusumano) e gli ex occupanti, che secondo quest’ultimi fa sì che «Palermo ha compiuto il primo, e ancora non esaustivo, passo per il pieno riconoscimento di questo percorso».
Come ricordano in una nota le persone dell’assemblea, «gli usi civici e collettivi urbani nascono da esperienze di lotta per la riappropriazione dal basso di spazi pubblici nella città di Napoli, in cui ha fatto da apripista l’Asilo Filangieri, seguito da altri 7 importanti spazi cittadini. Un’esperienza che dopo il riconoscimento, dell’amministrazione napoletana è divenuto un patrimonio comune, oggetto di rivendicazione di una rete di esperienze di auto-organizzazione sempre più vasta in Italia e in Europa». E che «rappresenta dunque un importante passo in avanti nella creazione di nuove istituzioni dal basso, basate su pratiche di democrazia diretta e sull’attivazione e partecipazione dei singoli».
Nella prospettiva degli ex occupanti la delibera in questione rappresenta «solamente un primo passaggio in vista di un lavoro complessivo che si intende proseguire con la città per la modifica dello statuto comunale riguardo la cura e la tutela dei beni comuni e le forme gestionali degli stessi che garantiscono la partecipazione reale dei cittadini al governo della città». Per questo motivo l’assemblea invita tutti a un incontro, che si terrà nei prossimi giorni proprio all’interno del complesso Montevergini, per presentare «alla città la prima proposta di dichiarazione d’uso civico, elaborata in questi mesi tramite il lavoro dell’assemblea e dei tavoli tematici».