Castelbuono, 500 cartelle tarsu raddoppiate Per Adiconsum «illegittime», fissato incontro

L’Adiconsum Palermo-Trapani contro il comune di Castelbuono per aver recapitato, a più di cinquecento contribuenti, degli avvisi di accertamento per il mancato pagamento della Tarsu – la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani – relativa agli anni 2010, 2011 e 2012, tutto maggiorato del 100 per cento per ciascun anno, con interessi. Secondo il presidente dell’associazione di consumatori, Marco Stassi «questi avvisi di accertamento sono illegittimi, sia per quanto riguarda la richiesta di pagamento del tributo relativo all’anno 2010, perché si tratta di tasse cadute in prescrizione, sia per l’applicazione delle sanzioni».

Non si è fatta attendere la replica da parte del primo cittadino castelbuonese, Antonio Tumminello: «Ho appreso la nota trasmetta dall’Adiconsum: per quanto riguarda gli avvisi che fanno riferimento al 2010, si tratta principalmente di omesse dichiarazioni. Quelle del 2011 per lo più mancato pagamento. Infine, penso sia un po’ troppo far riferimento anche a quelle del 2012, non abbiamo situazioni di tale genere». 

«Nell’ottica del dialogo che ci ha sempre contraddistinto, prima di adire le vie legali – hanno fatto sapere dalla Cisl e dall’Adiconsum Palermo-Trapani – chiediamo un incontro con il sindaco per evitare che di fronte all’inerzia della pubblica amministrazione, ancora una volta, a pagare siano i consumatori». Accogliendo la richiesta dell’associazione a tutela dei consumatori, il sindaco della città madonita ha convocato un incontro tecnico per giovedì 19 gennaio, alle ore 10.30 nella sala della giunta, con i rappresentanti di Adiconsum, il responsabile dell’ufficio finanziario e il responsabile dell’ufficio tributi, per «chiarire e dare risposte ai cittadini sulle modalità con cui sono stati emessi gli avvisi di accertamento». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]