La decisione di interdire la viabilità sulla strada provinciale 75 è arrivata stamattina dopo denuncia dell'associazione ambientalista Mareamico, che con un video mostra le condizioni dell'infrastruttura, che porta alla riserva di Torre Salsa. «Potrebbe crollare in qualsiasi momento», commenta Claudio Lombardo. Guarda le foto
Agrigento, chiuso ponte pericolante su strada provinciale Ex Provincia: «Mancano i soldi per la messa in sicurezza»
Un nuovo caso torna a far parlare delle precarie condizioni di salute delle infrastrutture siciliane. Stavolta si tratta del ponte sul fiume Canne, sulla provinciale sp 75, a pochi passi dal mare di Siculiana, che rischia il crollo. A dare l’allarme l’associazione Mareamico che in un video mostra le condizioni di quello che, secondo il presidente Claudio Lombardo, potrebbe essere il «peggiore ponte di tutta la provincia di Agrigento».
https://www.youtube.com/watch?v=RTti39z1gb
«I ferri che sostengono la struttura – dichiara l’ambientalista – sono stati aggrediti della salsedine e
gran parte del cemento di superficie è venuto giù». Come se non bastasse, continua «mancano le banchine laterali con il rischio, per chiunque, di cadere nel vuoto». Uno scempio che peggiora di giorno in giorno. «I nostri tecnici – continua – sostengono che non è ancora crollato perché è mantenuto dalle travi dell’impalcatura superiore che fanno da tiranti». Ciò non toglie, secondo l’attivista, che «le vibrazioni provocate dal carico di un mezzo pesante sul ponte potrebbero farlo cedere da un momento all’altro».
Lombardo chiede un intervento immediato. «Nella stagione estiva – spiega – è una
strada molto frequentata. È l’unico tratto che porta alla riserva naturale di Torre Salsa. Secondo noi, – sostiene – va messo quanto meno in sicurezza o addirittura abbattuto». Gli interventi di manutenzione spettano all’ex Provincia. Ed è proprio negli uffici dell’ente che sarebbe fermo «un progetto di recupero» non ancora realizzato per mancanza di fondi. Come spiegato da Ernesto Sferlazza, ingegnere dell’ufficio Tecnico provinciale. «Con le poche risorse che abbiamo
possiamo limitarci ad acquistare la segnaletica stradale e fare piccoli interventi. Per quelli importanti rimaniamo in attesa o in alternativa dobbiamo chiudere le strade alla viabilità».
E la chiusura, in effetti, è arrivata. È di stamani la notizia che il Libero consorzio di Agrigento, dopo un sopralluogo, ha interdetto il passaggio sul ponte come misura cautelativa per l’esecuzione di verifiche strutturali. «Il sopralluogo – riporta l’Ansa – ha evidenziato che la struttura portante del ponte si presenta in buone condizioni, mentre alcuni elementi sovrastrutturali, in particolare sulla parte superiore della campata, presentano diversi distacchi di calcinacci».