L'arrestato - Aze-ddina Krima, nato l'1 gennaio del 1978 - è stato trasferito nelle camere di sicurezza della questura e per oggi è previsto un processo per direttissima. Il fermato sarebbe un pluripregiudicato per reati legati a violenza sessuale, estorsione, rapina e droga
Aeroporto, un fermo per passaporto falso L’uomo aveva preso un volo da Istanbul
Ieri, nel corso dei controlli ai documenti effettuati dal personale della polizia di frontiera aerea nei confronti dei passeggeri in arrivo da Istanbul con un volo della Turkish Airlines, gli agenti hanno arrestato un cittadino di origine marocchina. Aze-ddine Krima – nato l’1 gennaio del 1978 – ha esibito un passaporto marocchino intestato a un connazionale e un permesso di soggiorno ritenuto anch’esso contraffatto.
I poliziotti, tramite le strumentazioni in dotazione, hanno appurato che il supporto del passaporto aveva una fustellatura non del tutto omogenea, che la pellicola di sicurezza delle pagine due e tre non era conforme all’originale e che il filo di cucitura del documento in questione nella parte superiore era inserito in una copertina incollata in maniera grossolana.
Il permesso di soggiorno, invece, osservato alla luce ultravioletta presentava le caratteristiche della carta comune e non della carta di sicurezza. La persona è stata sottoposta a foto-segnalamento, risultando un pluripregiudicato per reati legati a violenza sessuale, estorsione, rapina e droga. In seguito alla perquisizioni, gli agenti hanno trovato il passaporto considerato originale. Così Aze-ddina Krima è stato arrestato e attualmente si trova nelle camere di sicurezza della questura in attesa di un processo per direttissima previsto per oggi.