Nel weekend si scenderà in campo soltanto nei campionati maschili: la Betaland cerca il quarto successo consecutivo, mentre i granata devono rialzarsi dopo due sconfitte. La Fortitudo di coach Ciani affronterà in trasferta Treviglio
Basket, l’Orlandina vuole sentirsi grande Trapani cerca vittoria, Agrigento continuità
Nuovo fine settimana ricco di appuntamenti per le squadre siciliane di basket. Si giocherà soltanto nel panorama cestistico maschile, dato che il campionato femminile è fermo per la sosta delle Nazionali.
Serie A
Dopo tre successi consecutivi che hanno proiettato la Betaland Capo d’Orlando nella prima metà di classifica, a quota otto punti, la squadra siciliana sarà impegnata sul difficile parquet della Pasta Reggia Caserta, più avanti in graduatoria di due sole lunghezze. La vittoria ottenuta contro Cremona è servita per tenere a debita distanza (sei punti) la zona retrocessione, ma questa gara può davvero rappresentare il cosiddetto esame di maturità per i paladini. «Dalla palla a due in poi le emozioni lasceranno il posto alla voglia di vincere che abbiamo – commenta coach Di Carlo –, faremo tutto per riuscire a violare il PalaMaggiò. Sarà difficile ma ci farebbe fare un grande passo avanti. Questa squadra sta giocando come in estate avevamo pensato che dovesse fare. La stagione è ancora lunga, dobbiamo ancora acquisire una completa identità e diventare un gruppo pronto a superare ogni ostacolo». A disposizione del coach anche l’ultimo arrivato, l’ala serba Milenko Tepic.
Serie A2
Dopo il successo della scorsa settimana su Casale Monferrato, la Fortitudo Agrigento torna in trasferta, dove affronterà i bergamaschi della Remer Treviglio. Per la sfida contro i lombardi, fermi a quota sei punti come i siciliani in classifica, sono in dubbio Piazza, Chiarastella e De Laurentiis che per tuta la settimana hanno svolto allenamento differenziato. L’assistant coach Luigi Dicensi ha presentato così la sfida: «Abbiamo avuto dei problemi fisici che stiamo cercando di risolvere, ma il nostro obiettivo resta quello di dimostrare a noi stessi e ai nostri tifosi quello che siamo. Le prossime due gare sono molto importanti, intanto iniziando da Treviglio perché non abbiamo ancora vinto fuori casa e vogliamo dimostrare di essere capaci di farlo. Da qualche settimana intorno a noi si parla dell’essere squadra, noi vogliamo dimostrare di saperlo essere anche nei momenti di maggiore difficoltà».
Chi ha bisogno di risollevarsi dopo due ko di fila è la Pallacanestro Trapani che affronterà tra le mura amiche del PalaConad la Givova Scafati. I granata, sei punti in classifica, hanno accumulato fin qui un successo in più dei campani, fermi a quota quattro. Tra le note di interesse, la presenza di due ex: tra i padroni di casa Mays, che ha giocato a Scafati nella stagione 2012/13, mentre tra gli ospiti gioca Baldassarre, ex Trapani dal 2013 al 2015. L’assistant coach Matteo Jemoli ha presentato così la gara: «Nelle ultime due partite, conclusesi con due sconfitte, abbiamo perso l’opportunità di agganciarci al gruppo delle prime. La partita contro Scafati deve rappresentare un punto di svolta per la nostra stagione. Siamo una squadra forte ma ancora non lo abbiamo dimostrato pienamente. Scafati è una formazione costruita per vincere che, però, non sta trovando equilibrio. L’arrivo di Perdichizzi permetterà loro di riacquisire consapevolezza dei loro mezzi. Arriverà una squadra ferita che ci aggredirà per 40 minuti. Dovremo essere bravi a non farci trovare impreparati».