Mafia, sequestrati beni per 550mila euro a Collura Sigilli a imprese, fabbricati e conti dell’imprenditore

15/11/2016 di , Tempo di lettura 1 min

Due fabbricati, quota parte di 26 terreni, un’impresa individuale agricola, numerosi rapporti finanziari (conti correnti bancari, conti deposito titoli, buoni postali, carte di credito). In totale beni per 550mila euro sono stati sequestrati a Salvatore Collura, 64enne imprenditore originario di Castronovo di Sicilia (nel Palermitano), attualmente detenuto nel carcere di Reggio Calabria per associazione mafiosa.

A eseguire il sequestro è stata la Direzione investigativa antimafia di Agrigento, su disposizione del Tribunale di Palermo, sezione misure di prevenzione. Decisione presa dopo indagini bancarie e patrimoniali condotte dalla Dia agrigentina, d’intesa con il procuratore aggiunto Bernardo Petralia, coordinatore del gruppo misure di prevenzione, della Dda di Palermo. 

Collura è stato arrestato nel 2002. Nel 2011 è stato anche indagato nell’ambito dell’indagine antimafia Kamarat. Il 22 maggio 2014 è stato condannato a otto anni per associazione mafiosa della Corte di Assise d’appello di Palermo. 

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