Da una parte la vedova dell'uomo, il figlio 28enne e una nipote 24enne. Dall'altra parte la figlia del defunto e suo marito. Tra i due nuclei famigliari - uno vive a Sant'Agata di Militello, l'altro nel vicino Comune di Acquedolci - è scoppiata una violenta lite
Divieto alla figlia di far visita su tomba del padre Al cimitero scoppia la rissa, cinque ai domiciliari
Vietato vedere il padre, né in vita, né dopo la morte. È per questo che ieri pomeriggio è scoppiata una rissa al cimitero di Sant’Agata di Militello, in provincia di Messina, che ha richiesto l’intervento di due pattuglie dei carabinieri ed è finita con l’arresto di cinque persone.
Da una parte la vedova dell’uomo, il figlio 28enne e una nipote 24enne. Dall’altra parte la figlia del defunto e suo marito. Tra i due nuclei famigliari – uno vive a Sant’Agata, l’altro nel vicino Comune di Acquedolci – è scoppiata una violenta lite. La vedova infatti non voleva che la figlia facesse visita alla tomba del padre, alla luce, pare, dei cattivi rapporti che avevano anche in vita.
I partecipanti alla rissa sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale di Sant’Agata. Poi sono stati ristretti tutti ai domiciliari: la vedova 53enne, il figlio 28enne e la nipote 24enne da una parte; la figlia 34enne del defunto e il marito di 36 anni dall’altra. Dovranno rispondere di rissa aggravata e verranno processati con rito direttissimo dinnanzi al Tribunale di Patti.