La vittima di 26 anni è arrivata all'ospedale Sant'Antonio Abate in serata. Sottoposta a un tracciato, le sue condizioni erano state giudicate buone. Poi, intorno alla mezzanotte, un malore improvviso. I medici hanno praticato il cesareo, ma per lei non c'è stato nulla da fare. Lorenzin ha disposto una task force per fare chiarezza
Trapani, muore donna in stato di gravidanza Salvo il bambino, ministero invia gli ispettori
Una donna in stato di gravidanza è morta a Trapani. La vittima aveva 26 anni ed è deceduta ieri dopo la mezzanotte. Stando a quanto riferito dai sanitari, la donna è arrivata al pronto soccorso ostetrico dell’ospedale Sant’Antonio Abate in serata, in seguito a una piccola perdita ematica. Successivamente è stata sottoposta a un tracciato cardiotocografico, che avrebbe dato risultati positivi sia per la salute del bambino che per le condizioni della madre.
Poco prima delle 24, però, la donna avrebbe accusato un malore improvviso, mentre si trovava in compagnia della madre. La 26enne è stata sottoposta a un taglio cesareo, che ha portato alla nascita del figlio. Il piccolo è stato salvato, mentre per la donna non c’è stato nulla da fare. Sul decesso, la direzione sanitaria dell’Asp ha aperto un’inchiesta interna, per appurare che non ci siano state negligenze e responsabilità da parte del personale medico.
A indagare sull’episodio saranno anche gli ispettori ministeriali. La ministra alla Salute, Beatrice Lorenzin, ha disposto infatti l’invio di una task force nell’ospedale trapanese. Dichiarazioni sono arrivate, intanto, anche dall’assessore regionale Baldo Gucciardi. «Seguo in prima persona l’evolversi delle verifiche e sono convinto che potremo fare chiarezza nei tempi brevi sulle dinamiche dell’accaduto», ha dichiarato l’esponente della giunta Crocetta.