Una donna si è imbattuta più volte nel comportamento di un dipendente dell'Azienda siciliana trasporti che non rispetterebbe i tempi delle soste. Versione confermata anche dalla stessa società, anche se non si conoscono eventuali provvedimenti sanzionatori. Problemi pure nelle modifiche alla programmazione degli orari
Ast, disservizi nella tratta Lentini-Catania Utente: «L’autista parte quando gli pare»
«Quando gli ho chiesto perché non aspettasse l’orario corretto, mi ha risposto che lui può fare quello che vuole». A criticare il servizio di trasporti regionale Ast, l’azienda che gestisce i collegamenti via autobus all’interno dell’Isola, è un’utente che è solita viaggiare sulla tratta tra Lentini, in provincia di Siracusa, e Catania.
Un viaggio di circa un’ora che in più di un’occasione sarebbe stato caratterizzato da diversi disservizi, a partire dal comportamento di un autista che non avrebbe rispettato la sosta nel centro del Siracusano, decidendo a propria discrezione quando ripartire. «Dal 16 al 21 agosto ho pagato l’abbonamento per viaggiare e prendere la corsa delle 8.45, così da poter andare al mare in una località in provincia di Catania – racconta la donna a MeridioNews -. L’autista, però, invece di partire all’orario previsto, arrivava alle 8.35 e, se andava va bene, ripartiva alle 8.36. Altre volte addirittura andava via subito». Inutili i tentativi di chiedere chiarimenti. «Una volta ho provato pure a fermarlo, ma mi ha chiuso la porta del bus in faccia, sostenendo di essere libero di fare quel che voleva. Ancora oggi – prosegue – continua a gestire la partenza dal capolinea con gli orari che più gradisce».
Davanti a quello che ritiene un doppio disservizio, «visto che paghiamo sia le tasse che i biglietti», la donna ha deciso di presentare un reclamo ufficiale all’azienda, che dal canto suo l’ha rassicurata dicendole che sarebbero state fatte le verifiche opportune. «Mi hanno spiegato che avrebbero dovuto fare degli accertamenti – aggiunge l’utente – e credo li abbiano fatti, perché sono stata informata sugli orari in cui l’autobus riprendeva la corsa e obiettivamente coincidevano con la realtà. Poi però non ho più saputo nulla, e non potrei dire se al dipendente siano state comminate delle sanzioni. Direi di no, visto che continua a comportarsi allo stesso modo». Contattata telefonicamente, l’Ast ha confermato la versione della donna. «La signora ha fatto reclamo via telefono e mail – spiegano – dopo di che è partito il monitoraggio del dipendente ed è stato verificato che la segnalazione era corretta». Al momento, tuttavia, non si conosce che genere di provvedimento è stato preso dall’Ast.
I problemi per chi viaggia in autobus, però, riguarderebbero anche la programmazione degli orari. Negli ultimi giorni, infatti, l’azienda avrebbe posticipato alcune partenze sia da Lentini che da Catania, senza però informare in maniera adeguata l’utenza. «Al mattino mi è capitato di attendere la partenza da Lentini per più di un’ora, qualcosa in più di un normale ritardo. E in effetti – sottolinea la donna – quando ho cercato di saperne di più, ho scoperto che gli orari erano stati cambiati, ma senza alcun preavviso o segnalazione alla fermata». La carenza di informazioni avrebbe riguardato addirittura lo stesso personale dell’azienda. «In biglietteria mi sono sentita rispondere che non erano a conoscenza di queste modifiche», aggiunge. La donna conclude riassumendo i disagi vissuti negli ultimi mesi con una riflessione: «È un servizio pubblico che dovrebbe rispondere alle esigenze dei cittadini, e invece finisce che siamo noi a doverci adattare a loro».