Hanno messo a segno almeno sette rapine in tutto il territorio della provincia di Catania, per un bottino totale di circa duemila euro. La coppia è stata riconosciuta grazie al modus operandi sempre identico e ad alcune caratteristiche fisiche immortalate dalle telecamere dei locali svaligiati
Rapine a farmacie, video incastra due uomini Riconosciuti per un tatuaggio su avambraccio
Questa mattina, con un’operazione congiunta, carabinieri e polizia di stato hanno arrestato i pregiudicati Nunzio Di Stefano (classe 1965) e Giovanni Ragusa (classe 1971) già detenuto. I due uomini sarebbero i componenti della banda che, nel mese di luglio, ha commesso una serie di rapine a danno di alcune famose farmacie e parafarmacie nella provincia di Catania. Quattro delle quali commesse nel pomeriggio dello stesso giorno. Per questo dovranno rispondere dei reati di rapina plurima aggravata, detenzione e porto illegale di arma da fuoco.
In tutti gli episodi registrati i rapinatori adottavano il medesimo modus operandi. Dopo aver raggiunto in scooter i negozi presi di mira, indossavano il casco integrale e minacciavano il personale con una pistola. Preso l’incasso, si allontanavano molto velocemente. Le indagini, dirette dalla procura distrettuale della repubblica e svolte dalla squadra mobile della questura e dal reparto operativo dei carabinieri, hanno accertato che gli episodi sicuramente imputabili ai a Ragusa e Distefano sono una rapina aggrava a una parafarmacia di Catania il 15 luglio, un’altra a una farmacia del capoluogo etneo tre giorni dopo, il 18 luglio.
Il giorno dei quattro colpi è invece il 22 luglio quando la coppia è riuscita a svaligiare una farmacia a Viagrande, una a San Giovanni La Punta e due nuovamente a Catania. Ad incastrare i due criminali sarebbe stato fondamentale lo studio dei numerosi filmati acquisiti dagli impianti di video sorveglianza delle farmacie che hanno immortalato i caschi dei rapinatori, i braccialetti e i tatuaggi sull’avambraccio di uno dei rapinatori.