L'esposizione ha riscosso, prima nei locali del palazzo arcivescovile e poi nella cattedrale del capoluogo, un grande successo di pubblico. Si tratta di opere estemporanee, create appositamente per un progetto che concluderà il suo percorso a Roma, quando le tele saranno donate a Papa Francesco
Da Palermo a Roma, in mostra l’arte nella Misericordia Quindici artisti interpretano le opere narrate nel Vangelo
C’è tutta la spiritualità, il sentimento, la personalità dei 14 artisti che si sono cimentati nella realizzazione di altrettante opere per la mostra L’arte nella Misericordia, che dopo essere stata ospitata all’interno del palazzo arcivescovile di Palermo ha riscosso anche un grande successo di pubblico nella cattedrale del capoluogo. La mostra nasce da un’idea di monsignor Salvatore Lo Monte ed è stata coordinata da Francesco Marcello Scorsone. Turisti e appassionati hanno potuto ammirare le tele, create in studio appositamente per l’evento, per interpretare le sette opere di misericordia corporali e le sette di misericordia spirituali per percorrere, come scritto dall’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, «la strada della figurazione con una sensibilità pienamente contemporanea, che, orientata dalla fede, risponde artisticamente al senso cristiano delle opere di misericordia, il modo in cui siamo chiamati a relazionarci con i nostri fratelli più piccoli».
A cimentarsi con il tema delle opere di misericordia corporali sono stati gli artisti Antonella Affronti, che ha interpretato Dare da mangiare agli affamati, Pina D’Agostino, Dare da bere agli assetati, Sebastiano Caracozzo, Verstire gli ignudi, Angelo Denaro, Ospitare i pellegrini, Tiziana Viola Massa, Visitare gli infermi, Alessandro Bronzini, Visitare i carcerati e Franco Nocera, seppellire i morti. Per le Opere di misericordia spirituali, invece, Marisa Battaglia ha dipinto Consigliare i dubbiosi, Giovanni GambinoIstruire gli ignoranti, Francesco Pintaudi, Ammonire i peccatori, Vanni Quadrio, Consolare gli afflitti, Antonino Di Liberto, Perdonare le offese, Giuseppe Gargano, Sopportare le persone moleste e Elio Corrao, Pregare per tutti. A questi si è aggiunta una quindicesima opera, un ritratto di Papa Francesco dipinto da Caterina Rao. E proprio al pontefice le opere saranno donate dopo un’ultima esposizione nella chiesa di Santa Caterina a Roma.