Il Tribunale della FederTennis ha condannato il tennista a 18 mesi di squalifica, oltre a 40.000 euro di multa. Se la sentenza dovesse essere confermata anche in un eventuale appello, il palermitano tornerà in campo il 17 gennaio 2018
Tennis, stangata per Cecchinato Squalifica di un anno e mezzo
Brutte notizie per Marco Cecchinato. Il tennista palermitano, infatti, è stato condannato dal Tribunale della Fit (Federazione Italiana Tennis) a una squalifica di 18 mesi oltre alla sanzione pecuniaria di 40.000 euro per violazione degli articoli 1 e 10 del Regolamento di Giustizia. Il primo è quello relativo ai doveri di lealtà, probità e correttezza. Il Tribunale ha dunque ritenuto validi i capi d’accusa, accertando che Cecchinato ha alterato l’esito del suo match di singolare contro Kamil Majchrzak al challenger Atp di Mohammedia nel 2015. Il tennista, inoltre, ha alterato anche un suo match di doppio, quello giocato in coppia con Luca Vanni contro la coppia Betov-Elgin, nel challenger Atp di Prostejov, sempre nello stesso anno. Il tutto, al fine di ottenere guadagni illeciti.
Relativamente al match di doppio, a Luca Vanni è stata contestata soltanto la violazione dell’articolo 1, con il tennista che ha patteggiato la pena (sanzione pecuniaria di 300 euro), uscendo così dal processo. Tornando a Cecchinato, il 23enne palermitano è stato riconosciuto colpevole anche del fatto di aver dato informazioni riservate circa l’imminente incontro fra Andreas Seppi e John Isner del Roland Garros 2015 e anche su un incontro di Lorenzo Frigerio, relativo a un torneo Future Itf. In attesa di sapere se il giocatore ricorrerà in appello, se la sospensione sarà confermata anche nel secondo grado di giudizio Cecchinato potrà tornare in campo dal 17 gennaio 2018. Oltre a Cecchinato, sanzioni anche per i tesserati Riccardo Accardi (squalificato per dodici mesi più 20.000 euro di multa) e Antonio Campo (quattro mesi di squalifica e 10.000 euro di ammenda).
Intanto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha commentato così la sentenza del Tribunale della Fit: «Certo dispiace. Ora aspettiamo il completamento della fase processuale, perché anche nella giustizia sportiva ci sono più fasi. Abbiamo il massimo rispetto per la giustizia». Il numero uno dello sport italiano, a margine della presentazione della collaborazione con Coldiretti in vista di Rio, ha anche aggiunto: «La squalifica di Cecchinato è arrivata comunque dopo la convocazione (per la Coppa Davis, ndr). Il tennis da qualche anno è al centro di un dibattito tra mondo sportivo e Procura: su questo il Coni è spettatore interessato con la Federazione italiana tennis».