Giorni concitati all'università di Palermo, in cui, dopo un'attesa di anni prende il via la sperimentazione degli ingressi a pagamento per i mezzi che vogliono accedere all'area della cittadella
Uniparking, prende il via la sperimentazione Studenti: «Code fino a piazza Indipendenza»
Dopo una storia travagliata, tra proteste e, infine, l’istallazione delle apparecchiature necessarie, in questi giorni sono stati finalmente eseguiti alcuni collaudi sul parcheggio universitario. Sbarre abbassate e biglietterie in funzione – ma ancora l’accesso è gratuito – che bisogna attraversare per usufruire dei posti auto all’interno dell’Università. E già si lamentano «code fino a piazza Indipendenza» a causa dell’attesa dietro i tornelli, da parte degli universitari, che continuano a criticare la scelta dell’amministrazione che prese questa decisione nel 2009. Per questo motivo hanno recentemente creato un comitato e un sito internet – nouniparking.it – per informare quanti più possibile sullo stato attuale del parcheggio a pagamento e cercare consensi e soluzioni al problema.
La critica più importante del comitato riguarderebbe gli abbonamenti, emessi in numero troppo esiguo per provvedere alla richiesta di tutti gli studenti, garantendo un prezzo ridotto solamente ai pochi fortunati che riusciranno ad accaparrarsi la tessera. Inoltre, da quello visto in questi giorni di prove, la fila di auto in attesa agli ingressi rischia di essere ingestibile: «È stupido – scrivono dal Comitato – pensare di svolgere un monitoraggio dei flussi nel mese di luglio, quando la cittadella è totalmente svuotata delle persone che ogni giorno la frequentano; e nonostante questo le coda di macchina già arriva fino a piazza Indipendenza. Introdurre il servizio a regime nel mese di settembre alimenterà un caos in tutte le zone della città limitrofe a Viale delle Scienze».
Il Comitato oggi ha proseguito con una particolare forma di protesta collocando sui veicoli all’interno dello spazio universitario delle multe finte con decurtazione di Cfu. Iniziativa già utilizzata nel passato quando vennero dipinti per strada gli stalli con le strisce blu a pagamento. Anche sui social gli studenti cominciano a rendersi conto che la data in cui il parcheggio prenderà ufficialmente il via si avvicina; spuntano così molte lamentele delle attese, con foto dei biglietti allegate. «Questa mattina eravamo solo sei auto e si era creata una fila mostruosa. Non so immaginare quando a Settembre, ogni giorno, dovranno entrare tutte quelle persone» scrive uno di loro, trovando il consenso di molti amici che la pensano come lui. L’avvio ufficiale dei tornelli dovrebbe essere previsto per agosto, per poi avere piena autonomia da settembre, con i nuovo anno accademico.