Scattano le manette per due dei rapinatori che, a circa due mesi di distanza dal furto compiuto ai danni di una 82enne, sono stati identificati. Per loro è stata emessa l'ordinanza di custodia cautelare in carcere da parte del gip del tribunale di Catania
Gravina, arrestati dopo rapina a un’anziana Fuggono con un Suv, rintracciati con il gps
I carabinieri di Catania hanno arrestato il 30enne serbo Sasa Jovanovic e il 22enne catanese Giovanni Coco per concorso in rapina aggravata. I due uomini, già agli arresti domiciliari, sono stati individuati fra i quattro responsabili del furto ai danni di un’anziana 82enne di Gravina, compiuto il 19 marzo alle 21.30 in un’abitazione in via Milano. I malviventi si sono introdotti all’interno della proprietà forzando la porta d’ingresso e, dopo avere minacciato la donna con un cacciavite, le hanno sottratto un borsello con 50euro e diversi oggetti preziosi. Le urla della vittima sono riuscite ad attirare l’attenzione di un poliziotto fuori servizio. La colluttazione successiva non ha impedito la fuga dei malviventi a bordo di un Suv Nissan Qashqai ma è stata proprio la vettura a fornire la chiave di svolta per l’indagine.
I carabinieri, dopo avere individuato la targa, sono riusciti a identificare l’auto parcheggiata in via delle calcare a San Cristoforo. La proprietaria della macchina è risultata la compagna di Jovanovic e, con la collaborazione dell’assicurazione, è stato tracciato tramite il gps il percorso compiuto e accertata la presenza della vettura nel luogo e all’ora in cui si è verificata la rapina. In una fase successiva i tabulati delle chiamate hanno permesso di risalire all’identità del complice catanese, riconosciuto in foto insieme al serbo da alcuni testimoni che li avevano visti fuggire quella notte. I due uomini sono stati arrestati e si trovano nel carcere di piazza Lanza.