Librino, progetto di street art per riqualificazione «Luogo perfetto. Interventi chic, nessuno legale»

«Una conquista vecchio stile, un esercito di artisti che scende nelle strade e inizia a fare arte, laboratori, giochi, opere e che parla e litiga e discute con gli abitanti». Questa è la nuova sfida che il collettivo artistico Res Publica Temporanea sta portando avanti, a Librino, con il sostegno del teatro Coppola, del campo San Teodoro, della Librineria di Librino e della fan page Street Art Catania. Tanti artisti lavoreranno insieme, autofinanziandosi, non solo per trasformare l’aspetto del quartiere, ma soprattutto per lasciare un segno in chi ci abita. 

Molto spesso infatti, lamentano gli artisti, Librino, come altri quartieri, diventa «palcoscenico istituzionale in cui esibirsi, fare le proprie buone azioni, pubblicizzarle e poi andare via nell’ombra lasciando tutto com’è». Dopo San Berillo e i silos del porto è il popoloso quartiere di Catania a diventare «il nuovo obiettivo da colorare, con i suoi grandi spazi e grossi palazzi grigi, il luogo perfetto per una riqualificazione chic». Dietro al progetto ci sono Luca Prete, Emanuele Poki, Alessandro Grasso e Valeria Cariglia, che collaborano insieme ognuno mettendo a disposizione degli altri il proprio contributo e le proprie idee. Si sono messi all’opera chiedendo aiuto anche ai catanesi, che sono stati invitati a due eventi di finanziamento, entrambi ospitati al teatro Coppola, che «sta ospitando le nostre iniziative, come la festa inaugurale e quella del 31 marzo, che è andata abbastanza bene», spiega Poki.

L’organizzazione non conosce ancora la cifra raccolta, ma la città pare abbia risposto bene all’evento, fatto di arte, musica, hula hoop, performance improvvisate e un ottimo piatto di pasta preparato dai Briganti di Librino. «La gente si è divertita, se ne sono andati tutti contenti e per noi è già un risultato essere riusciti ad attirare tutta questa gente in così poco tempo», continua Poki. «È un progetto fatto nello stile della street art – chiarisce durante la serata Luca Prete – che non si fa pagare i colori dalle amministrazioni, ma anzi nasce in strada proprio per contrapporsi ad alcuni modi di pensare». «Lo stiamo facendo con la voglia di farlo realmente – gli fa eco Poki – senza alcun secondo fine». E sono gli artisti che realmente regalano alla gente un segno indelebile, sui muri di casa o sui pilastri dei palazzi. Come la prima opera – dal titolo L’amore regge la famiglia, la famiglia regge il mondo – realizzata dal collettivo FX, che raffigura Ulisse e Penelope che tenendosi per mano sostengono il palazzo. 

«Il collettivo ha realizzato un’opera pensata per le persone che vivono lì. Per tutti, infatti, la cosa più importante è la famiglia». Per Res Publica Temporanea è di fondamentale importanza l’aiuto che arriva dai colleghi della street art, che mettono a disposizione i colori e gli strumenti da lavoro, e dai partner che hanno sposato l’iniziativa. «Il campo San Teodoro – racconta ancora Poki – ci aiuta offrendo come base operativa palestre e strutture nel quartiere, e con il prezioso aiuto dei volontari di Librineria, che, essendo una realtà già inserita nel quartiere, ci danno una mano a entrare in contatto con le persone e i bambini». Uno degli scopi principali è proprio scendere in strada e parlare con le persone. Anche la pagina Facebook Street art Catania sta collaborando al progetto, incrementando la comunicazione sui vari appuntamenti. Il progetto che coinvolge Librino è stato avviato a marzo e si protrarrà fino al mese di giugno, in cui raggiungerà il suo apice. «Nessun intervento sarà legale – avvertono dal collettivo – Nessun muro è garantito».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]