La notifica del provvedimento di condanna a quattro anni e quattro mesi è avvenuto in carcere, dove l'uomo si trova da dicembre. Considerato esponente di rango apicale della famiglia mafiosa di Biancavilla, era stato arrestato nel corso dell'operazione antidroga Adernò
Biancavilla, condannato per armi Vito Amoroso Pregiudicato, ritenuto boss affiliato Santapaola
Quattro anni e quattro mesi di carcere per Vito Amoroso. Pregiudicato classe 1967, già recluso da dicembre a seguito degli sviluppi dell’operazione antidroga denominata Adernò, è ritenuto esponente di rango apicale dell’organizzazione mafiosa Toscano-Mazzaglia-Tomasello di Biancavilla. Che sarebbe alleata della famiglia di Cosa nostra catanese Santapaola – Ercolano.
Il provvedimento eseguito ieri dalla polizia si riferisce alla condanna in via definitiva per il reato di detenzione illegale di armi clandestine, munizionamento e ricettazione. Accuse che gli erano state rivolte il 4 agosto 2013, quando a seguito di una perquisizione eseguita nel domicilio dell’uomo sono state rinvenute e sequestrate armi e munizioni: cinque pistole di vario calibro, con matricola abrasa, complete di caricatori e cartucce; due caricatori completi di cartucce oltre a numerose altre munizioni di vario calibro.