Un'iniziativa per tenere vivo il ricordo del giovane ucciso alla discoteca Goa di Palermo il 14 febbraio 2015. Per la sua morte sono imputate 13 persone per rissa e favoreggiamento davanti al Gup. Il Tribunale dei minori ha condannato in primo grado a 10 anni il giovane che sferrò il calcio alla testa rivelatosi mortale
Un omaggio in memoria di Aldo Naro L’ordine dei medici lo iscrive all’albo
Un omaggio alla memoria di Aldo Naro. L’Ordine dei medici di Caltanissetta ha iscritto all’albo al giovane medico di San Cataldo (Caltanissetta) ucciso il 14 febbraio 2015 durante una rissa avvenuta nella discoteca Goa di Palermo. Il giovane si trovava lì per festeggiare la laurea in Medicina conseguita pochi giorni prima. Il presidente dell’Ordine dei medici nisseni Giovanni D’Ippolito si è detto sicuro del fatto che anche se al giovane non è stata data la possibilità di proseguire gli studi, avrebbe onorato la professione con grande abnegazione e impegno.
In occasione della cerimonia in cui è stata ufficializzata l’iscrizione all’albo di 63 nuovi medici, il presidente ha consegnato la pergamena ai genitori di Aldo, Rosario Naro e Anna Maria Ferrara. Per la morte di Naro sono imputate 13 persone per rissa e favoreggiamento davanti al gup di Palermo Fabrizio Molinari. Il Tribunale dei minori ha condannato in primo grado, a 10 anni, il giovane che sferrò il calcio alla testa rivelatosi mortale.