A intercettarli sul motorino usato per la fuga, in viale della Regione, è stata una pattuglia della polizia. Dopo essere stati identificati e riconosciuti in Antonio Faro, classe 1996, e Giosuè Di Prima, classe 1997, sono stati perquisiti e trasferiti in carcere. A carico del primo anche l'accusa di evasione. Guarda il video
Nesima, rapina da 115euro a farmacia Due arrestati. Uno era già ai domiciliari
Rapinano una farmacia nel quartiere Nesima. Vengono intercettati e arrestati dai poliziotti. È il resoconto del piano criminale messo in opera, nella tarda mattinata di ieri, da due rapinatori. Entrambi col volto coperto da un passamontagna, uno con in mano un’arma, dopo il colpo sono fuggiti a bordo di un ciclomotore scuro. Poche informazioni che, unite alla descrizione fisica dei due e dell’abbigliamento da loro indossato, sono bastate agli agenti di una pattuglia per individuarli in viale della Regione. Alla vista delle sirene i rapinatori hanno accelerato la fuga, che però è stata fermata dalla polizia pochi minuti dopo.
Sono stati immediatamente identificati in Antonio Faro, classe 1996, e Giosuè Di Prima, classe 1997. È poi seguita la perquisizione che ha portato i poliziotti a rinvenire una pistola giocattolo, riproduzione di un’arma semiautomatica in dotazione alla forze dell’ordine, due passamontagna e la somma poco di 115 euro circa ritenuta il frutto del colpo poco prima messo a segno. Entrambi sono accusati di rapina aggravata in concorso e sono stati trasferiti al carcere di piazza Lanza. Da successivi controlli è emerso che Faro era sottoposto agli arresti domiciliari, e pertanto è stato accusato anche di evasione. Il bottino della rapina è stato riconsegnato al proprietario della farmacia.