Prende sempre più piede l'ipotesi del delitto mafioso. Le vittime, Vincenzo Bontà, di 44 anni, e un altro di cui non si conoscono ancora le generalità sono state raggiunte da diversi colpi di arma da fuoco. Sul posto gli agenti della polizia scientifica
Agguato a Falsomiele, uccisi due uomini Uno di loro finito con un colpo alla testa
Duplice omicidio a Palermo. Si sarebbe trattato di un agguato in piena regola quello costato la vita a due uomini tra cui Vincenzo Bontà, di 44 anni. L’altra vittima si chiamava Giuseppe Vella, 53 anni. Secondo le prime ricostruzioni i due si trovavano in auto in via Falsomiele quando è iniziata la sparatoria. Scesi dal mezzo sarebbero stati raggiunti e uccisi dai killer.
Fatale per una delle vittime un colpo alla testa. Secondo gli inquirenti prende sempre più campo l’ipotesi di un agguato di mafia. Bontà sarebbe infatti legato da rapporti di parentela con il boss Stefano Bontate, figura storica di Cosa nostra negli anni ’60 e ’70, ucciso a Palermo nel 1981.