Gli artisti gelesi uniti per amore della città «Non servono tanti soldi per fare qualcosa»

Le cronache gelesi di questi giorni sono concentrate sulle proteste operaie. Ma c’è un’altra Gela, cosmopolita e amante della cultura, che dà prova tangibile di sé. Un gruppo numeroso ed eterogeneo di artisti gelesi (e non solo) ha realizzato durante tutta la giornata di domenica quella che è stata definita l’Opera Collettiva n°1. Ovvero una performance creativa nella quale chiunque poteva partecipare, disegnare, colorare. Gli artisti hanno messo a disposizione i propri strumenti, anche se la gente ha preferito in gran parte ammirarli all’opera. Idee, schizzi e disegni che si sono concretizzati in un’installazione composta da pedane di legno, dove sono stati incollati i diversi quadri realizzati. 

«Abbiamo voluto fare questo dono alla nostra Gela partendo dalla constatazione che qualche talento qui c’è – spiega il pittore Roberto Collodoro -. L’installazione verrà inserita in un crocevia importante tra due quartieri, visto che dal punto di vista urbanistico questa è una città molto povera». Tra gli altri era presente anche lo scultore Luigi Giocolano, che ancora attende dall’amministrazione comunale risposte in merito a un altro progetto artistico che riguarda l’ex Mattatoio. «Personalmente donerò a breve una mia scultura al Comune. Per dimostrare che non c’è bisogno di grandi cifre se si vogliono fare davvero le cose. Invece qui si sono spesi centinaia di migliaia di euro per opere che di artistico non hanno nulla». Padre nobile dell’iniziativa è l’artista iperrealista Giovanni Iudice, pittore molto quotato sulla scena internazionale e amico personale di Vittorio Sgarbi. Uno che non ha paura di prendere posizione. «L’arte per me è libertà di dire le cose attraverso il proprio linguaggio – spiega -. Oggi ad esempio ho disegnato un’opera che è contro le trivelle e il Muos in quanto tutela la bellezza». 

Nel piazzale del cineteatro Antidoto, i cui gestori hanno messo a disposizione degli artisti, in molti si sono avvicendati per guardare con curiosità quello che, a detta dei più, è risultato un esperimento innovativo ed interessante. La performance rientra all’interno del Meeting del Mediterraneo, giunto alla terza edizione e organizzato dal Coordinamento delle Opere, una rete di associazioni e imprese di stampo cattolico. L’auspicio di tutti i presenti, come lascia intendere già il nome dell’opera, è di creare altri appuntamenti del genere sparsi per la città.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Un gruppo numeroso ed eterogeneo si è riunito ieri nella città nissena per realizzare quella che è stata definita l'Opera Collettiva n°1. «Anche qui ci sono i talenti», dichiara il pittore Roberto Colledoro. Nell'installazione non mancano i riferimenti ai temi caldi, come le trivelle e il Muos. Guarda le foto

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]