A lanciarla il presidente della III circoscrizione Dario Chinnici: «Questa non può essere definita mobilità sostenibile ma insostenibile. Chi da Borgo Nuovo arriva con il tram alla Stazione Notarbartolo e volesse andare a Piazza Indipendenza prendendo il passante deve necessariamente fare un secondo ticket»
Ripristino biglietto unico Trenitalia-Amat Al via petizione «Cittadini provati da alti costi»
Parte la raccolta firme per chiedere il ripristino del biglietto unico Amat-Trenitalia. Il vicepresidente della III circoscrizione di Palermo, Dario Chinnici, lancia una petizione per chiedere al Comune di Palermo di sollecitare l’Amat e Trenitalia ad introdurre al più presto un singolo biglietto per utilizzare tutti i mezzi pubblici palermitani.
«Oggi per spostarsi e utilizzare più mezzi di trasporto – commenta Chinnici – si è costretti a pagare il biglietto Amat (€ 1,40) e in più il biglietto a Trenitalia (€ 1,50). Questa non può essere definita mobilità sostenibile ma insostenibile. Chi da Borgo Nuovo arriva con il tram alla Stazione Notarbartolo e volesse andare a Piazza Indipendenza prendendo il passante deve necessariamente fare un secondo biglietto. In pratica per fare andata e ritorno ci vogliono 6 euro. Un costo insostenibile che disincentiva l’utilizzo del mezzo pubblico e che rende così anche inefficace l’azione della ZTL».
«Con tram, autobus e metroferrovia – prosegue l’esponente dem – nell’ottica di un piano trasporti integrato i cittadini sono fortemente provati dagli attuali costi. Proprio per questo chiediamo il ripristino del biglietto e dell’abbonamento unico integrato autobus-tram-metroferrovia, come nelle grandi città italiane».
Nei prossimi giorni verrà avviata la raccolta firme con appositi banchetti al fine di sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni.