I colleghi lo ricordano come «un ragazzo d'oro e un militare esemplare». L'appuntato scelto Gianluca Sciannaca, 41enne, è morto ieri durante un sopralluogo all'interno di una casa privata. Secondo la ricostruzione dei colleghi sarebbe caduto da un lucernario dall'altezza di 12 metri. Inutili i soccorsi. Guarda il video
Ramacca, carabiniere muore in servizio È precipitato dal solaio di un’abitazione
È morto in servizio. Gli è stata fatale la
caduta dal lucernario di un’abitazione privata di via Giusti, a Ramacca. L’appuntato scelto Gianluca Sciannaca, 41enne originario di Militello Val di Catania ma in servizio alla caserma di Ramacca, stava svolgendo un sopralluogo a seguito di una segnalazione riguardo a un furto. E’ precipitato dall’altezza di 12 metri, dopo avere infranto una superficie in vetro. L’impatto al suolo gli è stato fatale.
Allertati per un sospetto furto, tre carabinieri a bordo di una pattuglia intervenivano in via Giusti. Mentre un militare presidiava l’ingresso dell’abitazione, composta da quattro piani, gli altri due entravano alla ricerca dei rapinatori, dei quali non era esclusa la presenza all’interno dell’immobile. Dopo avere constato segni di un tentativo di scasso alla cassaforte, trovata in una stanza, i due carabinieri notavano una botola che dava accesso al sottotetto del palazzo. Era possibile accedervi solo attraverso una scaletta pieghevole.
Nel verificare la presenza o meno dei malviventi nel solaio, Sciannaca poggiava i piedi su un lucernario in vetro provocandone il cedimento e cadendo nella tromba delle scale, altra circa 12 metri. Inutili i soccorsi dei due colleghi – tra i quali il comandante della stazione, il maresciallo Luigi Antonino – come dell’ambulanza che è giunta sul luogo.
Il corpo dell’appuntato scelto, giunto già cadavere all’Ospedale di Caltagirone, è stato trasportato nella sala mortuaria. Sciannaca era in servizio alla caserma di Ramacca da circa quattro anni. Lascia gli anziani genitori, un fratello e una sorella. Al centralino, i colleghi che rispondono lo ricordano come «un ragazzo d’oro e un carabiniere esemplare». E preferiscono non aggiungere altro, chiedendo che il loro dolore resti privato.
Il sottosegretario del ministero della Difesa Gioacchino Alfano commenta la notizia: «Siamo vicini alla famiglia del carabiniere che, purtroppo, ha perso la vita in un tragico incidente. Ciò dimostra come le nostre forze dell’ordine sono costrette ad affrontare mille difficoltà’ per assicurarci un servizio sempre efficiente. A loro va tutto il nostro rispetto come cittadini e come italiani». Attraverso una nota è arrivato anche il cordoglio del capo della polizia Alessandro Pansa. I funerali dell’appuntato scelto Sciannaca si svolgeranno lunedì, alle 12, nella Chiesa di San Benedetto di Militello Val di Catania.