Un B&B in piena regola fornito di tutte le comodità, persino della piscina e vista panoramica sulla città, ma totalmente abusivo. A scoprirlo gli agenti della polizia municipale di Palermo nel corso dei controlli del territorio sui reati ambientali predisposti dal comando di via Dogali. Sul sito ben pubblicizzato in italiano e inglese, si elencavano i servizi offerti dalla struttura che si trova in corso Calatafimi: camere ampie e ben arredate, prima colazione, piscina all’aperto e un comodo parcheggio auto mentre la frase «Benvenuti nel B&B affacciato sulla Conca d’oro, con vista panoramica sulla città di Palermo» accoglieva i visitatori.

Durante il sopralluogo i vigili hanno verificato l’estensione della struttura alberghiera, assai ampia, dotata di 10 camere per l’alloggio della clientela, due appartamenti, una piscina all’aperto, due sale ristorazione per banchetti e la cucina industriale. All’esterno anche un cantiere allestito con un ponteggio utilizzato per la ristrutturazione del retro prospetto dell’edificio. Peccato che alla richiesta di esaminare la documentazione necessaria per le opere di ristrutturazione intraprese e per la conduzione dell’attività, i proprietari non hanno esibito alcuna certificazione, per cui gli uomini del nucleo di polizia edilizia e tutela ambientale hanno proceduto al sequestro della struttura. 

Il sindaco Leoluca Orlando ha dichiarato che «ancora una volta si conferma come l’abusivismo sia non soltanto illegale, ma soprattutto nemico del territorio e dell’impresa, con in questo caso una struttura abusiva che deturpa l’ambiente e sottrae clienti al circuito turistico legale. Ancora una volta – ha concluso – va quindi l’apprezzamento all’operato della polizia municipale».