La polizia e la guardia di finanza hanno fermato due 18enni originari del Gambia per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Entrambi, ritenuti scafisti del gommone sul quale viaggiavano 102 persone, arrivato in città ieri, sono stati condotti alla casa circondariale piazza Lanza
Porto, arrestati scafisti dell’ultimo sbarco Accusati anche di violenza sui migranti
Due cittadini del Gambia sono stati arrestati dalle forze dell’ordine per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in merito all’ultimo sbarco al porto di Catania. A fermare Ndure Isamila e Camara Pa Landing, entrambi 18enni, la polizia e la guardia di finanza etnea. I due extracomunitari sono ritenuti gli scafisti del gommone sul quale viaggiavano i 102 migranti sbarcati ieri al porto dopo il soccorso operato dalla nave militare irlandese Samuel Beckett. Il gommone – all’interno del quale erano presenti anche nove minori – era salpato dalle coste libiche il 14 ottobre.
Gli investigatori, coordinati dalla Procura distrettuale di Catania, hanno appreso che i migranti avrebbero subito violenze da parte degli organizzatori della tratta prima della partenza dalla Libia. Gli scafisti, dopo l’arresto, sono stati condotti alla casa circondariale piazza Lanza.