Il sindaco Leoluca Orlando ha firmato una determina sindacale con la quale dà mandato al capo area della Partecipazione, servizi al cittadino e mobilità, di provvedere alla concessione a titolo gratuito di sepoltura della salma nel cimitero di santa Maria dei Rotoli. I resti del cooperante si trovano ancora a Roma dal 20 agosto
Sepoltura del cooperante Lo Porto Comune si farà carico delle spese
Ormai è tutto pronto per la sepoltura delle spoglie del cooperante Giovanni Lo Porto. Il sindaco Leoluca Orlando , infatti, ha firmato una determina sindacale con la quale dà mandato al capo area della Partecipazione, servizi al cittadino e mobilità, di provvedere alla concessione a titolo gratuito di sepoltura della salma di Lo Porto nel cimitero di santa Maria dei Rotoli.
Il sindaco ha anche disposto che l’amministrazione comunale curerà l’iter burocratico per l’assegnazione dell’incarico del trasporto della salma del cooperante rapito da Al Qaeda nel gennaio 2012 in Pakistan e ucciso durante un’operazione dell’antiterrorismo statunitense lo scorso gennaio al confine con l’Afghanistan, che si trova a Roma dallo scorso 20 agosto, con i relativi oneri a carico del bilancio comunale.
«Per noi – ha detto il Orlando – questo è un atto dovuto, come dovuta era stata la nostra richiesta di non privare Giovanni Lo Porto del diritto ad una degna sepoltura e di non privare i familiari del diritto a deporre un fiore alla tomba di un ragazzo che si è adoperato, fino al sacrificio della vita, per quel percorso di pace e di giustizia sociale in cui credeva fortemente».