Il direttore sportivo del club rossazzurro ha dato il benvenuto, davanti alla stampa, ai centrocampisti Ivan Castiglia e Fabio Scarella, e al difensore Stefano Ferrario. Restano aperte le trattative di calciomercato, rallentate per ragioni burocratiche. La società chiederà il rinvio della partita contro il Cosenza, fissata il 13 settembre
Calcio Catania, presentati tre nuovi giocatori Pitino: «Chiesto rinvio della gara di esordio»
Il campionato di Lega Pro inizierà questo fine settimana. Ma, a causa delle conseguenze dello scandalo I treni del gol, il Catania scenderà in campo solo domenica prossima. Anche se la società chiederà un ulteriore slittamento. Retrocessa dalla giustizia sportiva in terza serie, con in più nove punti di penalizzazione, la società gode però di un proroga che le consente di fare ancora calciomercato. A differenza delle altre concorrenti. Le trattative per rinforzare la squadra di Pancaro sono in corso. Intanto, nella sala conferenze di Torre del Grifo, il direttore sportivo Marcello Pitino presenta tre nuovi acquisti. I centrocampisti Ivan Castiglia e Fabio Scarella, il difensore Stefano Ferrario.
«Di questi ragazzi c’è piaciuta la volontà di vestire la maglia del Catania – dice il dirigente rivolgendosi ai pochi giornalisti presenti, ed è compiaciuto perché – Nonostante la penalizzazione subita dalla federazione non hanno posto condizioni». Ma l’obiettivo dei primi mesi di campionato sarà proprio «recuperare i nove punti che ci sono stati tolti – il migliore modo, secondo Ferrario – per dimenticare il passato». Nei trascorsi del difensore c’è però una vicenda, legata alla possibile combine della partita Lecce-Lazio, che potrebbe costargli una lunga squalifica. «Vivo la vicenda con massima serenità», commenta. Il traguardo minino che la squadra sa di dovere tagliare a fine stagione è invece «la salvezza – Scarsella non ha dubbi – e servirà l’amalgama per raggiungerla». Anche se «qualora ci accorgessimo di potere ambire a qualcosa di più – spera Castiglia – non ci tireremmo indietro».
L’allenatore Giuseppe Pancaro avrà una settimana in più di tempo, rispetto alle avversarie, per preparare atleticamente la squadra. «Visti i problemi e l’incertezza attraversati nell’ultimo periodo – sostiene Ferrario – ci servirà e cercheremo di sfruttarla al meglio». Il Catania esordirà al Massimino il 13 settembre, contro il Cosenza. «Una partita molto particolare per me – afferma Castiglia, che è nato nella città calabrese – in cui dovremo farci trovare subito pronti». Ma la società ha intenzione di «chiedere alla Lega lo spostamento della gara – rivela Pitino – visto che l’iscrizione in Lega Pro non è ancora stata completata». Potrebbe essere formalizzata solo il 10 settembre, «e sarebbe complicato organizzare la partita in pochi giorni». Se regna l’incertezza sul giorno in cui il Catania esordirà «è certo che tutti gli avversari ci attenderanno al varco – dice Scarsella – dovremo raddoppiare gli sforzi per essere all’altezza del blasone del club».
Le trattative di calciomercato resteranno bloccate per ragioni burocratiche «forse fino al 20 settembre – dice Pitino, ma sottobanco i contatti continuano – La squadra è ancora da completare». Ragioni economiche impongono come primo nodo da sciogliere la situazione di Frison. Il portiere ha da poco risolto il contratto con la Salernitana, ritornando di proprietà del Catania. Il suo contratto è uno dei più pesanti. «Proveremo ad annullare il tesseramento e lasciare libero il giocatore», dice il direttore sportivo. Al suo posto il club potrebbe cedere alla squadra di Salerno un altro portiere in esubero, «Terracciano, che ha diverse offerte dalla serie B». In sala assiste alla presentazione dei propri compagni l’attaccante Giuseppe Russotto, che ancora non è stato presentato alla stampa. «Per vedere la squadra al meglio della condizione – ammette Pitino – bisognerà attendere almeno un mese dalla chiusura del calciomercato». Ma allora il campionato del Catania sarà già iniziato.