Per il sindaco Leoluca Orlando è «un piano molto ambizioso ma certamente ben calibrato sulle necessità della città e sulle risorse disponibili». Via libera dalla Giunta comunale di Palermo alla proposta di Piano triennale delle opere pubbliche: 734 interventi per un investimento di circa 3,9 miliardi in tre anni. Il documento adesso dovrà superare l’esame di Sala delle Lapidi, ma per il primo cittadino ha tutte le carte in regola. «Disegna la città possibile del futuro, con infrastrutture adeguate, una grande attenzione alla tutela e in alcuni casi la bonifica del territorio e del mare, alla vivibilità degli spazi comuni, degli spazi di lavoro, dei luoghi di socialità» dice Orlando. 

L’organizzazione programmatica degli interventi è stata calibrata attraverso criteri temporali che tengono conto delle risorse economiche attualmente disponibili, sia pubbliche sia private, degli altri fondi che potranno essere acquisiti attraverso programmi di finanziamento regionali, nazionali e comunitari nell’arco del triennio e della cantierabilità delle varie opere da realizzare.

Gli interventi cassati dal precedente Programma 2014/2016 sono 48, di cui 7 già realizzati o in fase di realizzazione/appalto, e 12 rimodulati o inglobati in altri interventi. Gli interventi di nuovo inserimento nel Programma sono 73, molti dei quali sono relativi alla tutela dell’ambiente e al ciclo dei rifiuti, alle pedonalizzazioni, alla manutenzione delle infrastrutture.