Emergenza cinghiali nelle Madonie Giunta Crocetta al lavoro su piano di sicurezza

Dopo l’aggressione costata la vita sabato scorso a Salvatore Rinaudo, ucciso da un cinghiale nelle campagne di Cefalù, la giunta Crocetta corre ai ripari. Oggi saranno messe a punto le prime misure del piano di sicurezza annunciato nelle ore immediatamente successive alla tragedia dal governatore Rosario Crocetta. «Premesso che i parchi attualmente godono di gestione autonoma, occorre definire immediatamente un piano di messa in sicurezza insieme ai direttori dei parchi, per tutte le aree fruibili dai cittadini» aveva detto sabato il presidente della Regione.

Ieri intanto nella chiesa di Santo Stefano si sono svolti i funerali del pensionato. «Porteremo nel cuore un dramma indescrivibile che tocca la nostra sensibilità umana e cristiana» ha detto don Cosimo Leone. Alle esequie, nonostante il caldo soffocante era presente l’intera comunità. Non è voluta mancare nemmeno la moglie di Salvatore Rinaudo, Rosa, rimasta ferita agli arti e all’addome nel tentativo vano di salvare il marito. «Sono distrutta» ha detto agli investigatori, che l’hanno ascoltata per ricostruire la dinamica dell’aggressione. E ieri l’intera comunità si è stretta intorno alla donna e il sindaco Rosario Lapunzina ha proclamato il lutto cittadino. 

La Procura di Termini Imerese ha aperto un fascicolo sulla vicenda per omicidio colposo a carico di ignoti. I magistrati vogliono fare luce su eventuali responsabilità penali. Da tempo i sindaci delle Madonie denunciano il pericolo legato alla riproduzione incontrollata dei cinghiali nel parco. «È una tragedia annunciata, potrebbe accadere nuovamente – aveva detto Rosario Lapunzina, sindaco di Cefalù a MeridioNews -. Viviamo un pericolo costante, i cinghiali ormai minacciano le zone residenziali, che circondano il centro abitato». 

I primi cittadini chiedono un abbattimento controllato per evitare aggressioni ad animali da allevamento e danneggiamenti alle colture. Lo scorso ottobre in IV commissione all’Assemblea regionale siciliana si è tenuta l’audizione del presidente dell’ente Parco Madonie, che, a nome dei sindaci, ribadiva la richiesta di misure urgenti, per permettere l’abbattimento degli animali. Oggi, sempre in commissione, il presidente Giampiero Trizzino (M5S) ha convocato, alle 12, i vertici dell’assessorato al Territorio e all’Agricoltura. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]